Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tides, artista - Meadows. Canzone dell'album Likewise, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 23.03.2017
Etichetta discografica: Meadows
Linguaggio delle canzoni: inglese
Tides(originale) |
Capsized and taking on water, |
my life raft was going under. |
I won’t accept that I’ve put myself here. |
Some things never change, |
and one thing remained the same, |
is when You’d show Your face, |
I always managed to turn and look away. |
Shifting tides, and crashing waves, |
those currents pulled me away, |
further and further away. |
Ever changing just like the sea, |
I put my faith in things that could be seen. |
But I know that You’re still there, |
the waves still know Your name. |
I filled my cup up to the brim, |
with a poison known as bitterness, |
down the hatch I opened wide, |
I chased it down with pride. |
O to grace how great a debtor, |
daily I’m constrained to be. |
Let Thy goodness, like a fetter, |
bind my wandering heart to Thee. |
Prone to wander, Lord, I feel it, |
prone to leave the God I love. |
Here’s my heart, Lord, take and seal it, |
seal it for Thy courts above. |
'Cause better is one day in Your courts, |
than thousands elsewhere. |
(traduzione) |
Capovolto e imbarcato acqua, |
la mia zattera di salvataggio stava affondando. |
Non accetterò di essermi messo qui. |
Certe cose non cambiano mai, |
e una cosa è rimasta la stessa, |
è quando mostreresti la tua faccia, |
Riuscivo sempre a girarmi e distogliere lo sguardo. |
Maree mutevoli e onde che si infrangono, |
quelle correnti mi hanno trascinato via, |
sempre più lontano. |
Sempre mutevole proprio come il mare, |
Ripongo la mia fede nelle cose che potrebbero essere viste. |
Ma so che sei ancora lì, |
le onde conoscono ancora il tuo nome. |
Ho riempito la mia tazza fino all'orlo, |
con un veleno noto come amarezza, |
giù per il portello ho spalancato, |
L'ho inseguito con orgoglio. |
O per graziare quanto è grande un debitore, |
ogni giorno sono costretto a esserlo. |
Lascia che la tua bontà, come una catena, |
lego a te il mio cuore errante. |
incline a vagare, Signore, lo sento, |
incline a lasciare il Dio che amo. |
Ecco il mio cuore, Signore, prendilo e sigillalo, |
sigillalo per i tuoi cortili di sopra. |
Perché meglio è un giorno nei tuoi tribunali, |
che migliaia altrove. |