| C'erano un ragazzo e una ragazza che conoscevamo al liceo.
|
| Erano a capofitto per le cose che facciamo.
|
| Ci seguivano fino al negozio all'angolo, dicevano,
|
| «Compraci una canzone oggi!»
|
| E tutti gli altri hanno iniziato a chiedere in giro, dicevano
|
| «La canzone è un successo!» Direbbero che gli piace quel suono.
|
| Bene, indovina cosa? |
| Sei fortunato, perché stanno suonando tonite.
|
| Sì, è vero, stanno suonando tonite
|
| alza le braccia al cielo.
|
| Gridalo a squarciagola e segui
|
| mentre cantiamo questa canzone a te e solo a te!
|
| Può mettere da parte questa tensione e buttarla fuori dalla porta,
|
| e buttalo fuori e basta...
|
| Ehi, Jacob, vuoi che tu mi suoni quella canzone, dice
|
| «Non ne ha mai abbastanza!», dice che pensa che sia innamorata.
|
| Voglio solo, voglio tornare alla sensazione della folla
|
| e la musica baby ecco dove si trova. |
| Ci hanno avuti tutti
|
| battendo le mani al suono di ritornelli orecchiabili e fan urlanti.
|
| Bene, indovina cosa? |
| Sei fortunato, perché stanno suonando tonite.
|
| Sì, è vero, stanno suonando tonite
|
| alza le braccia al cielo.
|
| Gridalo a squarciagola e continua a seguirlo
|
| cantiamo questa canzone a te e solo a te!
|
| Può mettere da parte questa tensione e buttarla fuori dalla porta,
|
| e buttalo fuori e scuotilo, lancia il tuo
|
| le mani in aria e agitale da una parte all'altra come se non ti interessasse.
|
| Sì, ti piace, sì, li ricordiamo
|
| giorni in cui nulla ha mai avuto importanza, cantiamo solo questa canzone per te! |