“Khas-Bulat è audace! |
Il tuo povero saklya;
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Ti ricoprirò di un tesoro d'oro.
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Decorerò magnificamente il tuo saklya tutt'intorno,
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Rivestirò le pareti con un tappeto persiano.
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Galun il tuo beshmet lo stenderò lungo i bordi
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E ti darò la mia preziosa pistola.
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Ti darò una pedina con un segno più vecchio di te,
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Ti darò un cavallo focoso con un marchio kabardiano.
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Darò il mio fucile, darò il pugnale di Bazalai,
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Solo per questo mi dai tua moglie.
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Sei già vecchio, sei già grigio, lei non può vivere con te,
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All'alba della giovane età, la distruggerai.
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È difficile risponderle senza amore
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E non amando le tue rughe, bacio.
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Vedi, là Yamman-Su lava la ripida sponda,
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Là ieri ero nella foresta con tua moglie.
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Sotto il folto platano ci siamo seduti insieme,
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La luna fluttuava dorata, tutto era silenzioso intorno.
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E il fiume ha giocato con un'onda rotolante,
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E una mano scivolò sul giovane petto.
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Si è data a me fino all'ultimo giorno
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E ha giurato su Allah che non ti amava! |
"
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Khas-Bulat strinse saldamente le pedine
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E, afferrato il pugnale, cominciò a rispondergli:
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"Principe! |
La tua storia è lunga, me l'hai raccontata invano,
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La mia giovane moglie ed io ti aspettavamo ieri.
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Abbi cura, principe, del tesoro e tienilo tu stesso.
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Per infedeltà ti darò una moglie in dono.
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Ammira la tua sposa, vai -
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Dorme nel mio santuario con un pugnale nel petto.
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Ho chiuso i suoi occhi, annegando in lacrime,
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Il mio bacio si è congelato sulle sue labbra".
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La voce del vecchio è muta, la ripida sponda sonnecchia,
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E il fiume gioca con un'onda che rotola.
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Ecco un principe arrabbiato
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All'improvviso estrasse la sciabola;
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testa di vecchio
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Rotolato nel prato.
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Per molto tempo rimase in silenzio
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Il principe è al cadavere con una colonna;
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Mi sono rimproverato
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Ma ho deciso da solo.
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La rugiada presto cadde
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Soffiava un vento fresco
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Le voci degli uccelli furono messe a tacere,
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Solo il fiume ruggiva.
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Con un ruggito pazzo all'improvviso,
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Colpire la roccia
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Il principe assassino sobbalzò
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Ed è andato fino in fondo. |