Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Rise And Fall, artista - Pallas. Canzone dell'album Sentinel, nel genere Поп
Data di rilascio: 26.03.2009
Etichetta discografica: Parlophone
Linguaggio delle canzoni: inglese
Rise And Fall(originale) |
Domes of crystal, spires of light reach out |
Symbols of attainment once aspired |
A quest for knowledge fuelled by love of peace |
People never burned by fired of war |
The people of the East |
Grew tired of peace |
Now mistrust and fear |
Are new to us here |
Storm clouds gather |
Mistrust turns to hate |
A confrontation none could forsee |
Machines of peace melt down for tools of war |
One thousand years of peace destroyed |
The people of the West |
Though war they detest |
Had nowhere to run |
So the killing began |
Three score and four years |
Battle raged on high |
Once proud and mighty |
Prepare now to die |
Destroyed by corruption |
Pretention and greed |
Atlantean achievements |
Dispersed as dry seeds |
Blown by the winds of change |
Long fell the shadows |
Across their land now bare |
In ruins lay the towers |
That crowned an island fair |
Laid low in death throes |
A race once true and right |
Their power now their ruin |
Their downfall their might |
Narrator: Gathering together the treasures of |
Their wisdom and culture |
The guardians constructed a vast computer |
Protected by an awesome and terrible device |
Shrouded in a silicate crystalline dome |
The Sentinel |
The ultimate keeper of the Peace |
Too late to save their own |
Put there to guide a future race |
Survivor: By my own hand, and the hands of others |
A nation on it’s knees |
No brothers, sisters, friends, lovers |
No mountains, rivers, trees |
Forgive us for we know not what we have done |
Narrator: And storms raged over the barren wastelands |
Of the once fertile plains of Atlantis |
And the sea crashed upon the shores |
And the land crumbled upon itself |
The vast dome, the only remaining structure |
On the dying continent, shuddered and sank |
Slowly to the depths of the ocean… |
(traduzione) |
Cupole di cristallo, guglie di luce si allungano |
Simboli di realizzazione una volta aspirati |
Una ricerca di conoscenza alimentata dall'amore per la pace |
Le persone non sono mai state bruciate dal fuoco della guerra |
La gente dell'est |
Mi sono stancato della pace |
Ora sfiducia e paura |
Sono nuovi per noi qui |
Le nuvole temporalesche si radunano |
La sfiducia si trasforma in odio |
Uno scontro che nessuno poteva prevedere |
Le macchine della pace si sciolgono in strumenti di guerra |
Mille anni di pace distrutti |
La gente dell'Occidente |
Anche se la guerra detestano |
Non avevo un posto in cui correre |
Così è iniziata l'uccisione |
Tre punti e quattro anni |
La battaglia infuriava in alto |
Un tempo orgoglioso e potente |
Preparati ora a morire |
Distrutto dalla corruzione |
Pretesa e avidità |
conquiste di Atlantide |
Disperso come semi secchi |
Sospinti dal vento del cambiamento |
A lungo caddero le ombre |
Attraverso la loro terra ora nuda |
Nelle rovine giacciono le torri |
Ciò ha coronato una fiera dell'isola |
Adagiato in preda alla morte |
Una razza una volta vera e giusta |
Il loro potere ora la loro rovina |
La loro caduta la loro potenza |
Narratore: Raccogliere i tesori di |
La loro saggezza e cultura |
I guardiani hanno costruito un vasto computer |
Protetto da un dispositivo fantastico e terribile |
Avvolto in una cupola cristallina di silicato |
La sentinella |
L'ultimo custode della pace |
Troppo tardi per salvare i propri |
Mettiti lì per guidare una gara futura |
Sopravvissuto: di mia mano e di altri |
Una nazione in ginocchio |
Niente fratelli, sorelle, amici, amanti |
Niente montagne, fiumi, alberi |
Perdonaci perché non sappiamo cosa abbiamo fatto |
Narratore: E le tempeste imperversavano sulle lande desolate |
Delle pianure un tempo fertili di Atlantide |
E il mare si schiantò sulle rive |
E la terra crollò su se stessa |
La vasta cupola, l'unica struttura rimasta |
Nel continente morente, rabbrividì e affondò |
Lentamente nelle profondità dell'oceano... |