Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Walk the Distance, artista - Patrick Jørgensen. Canzone dell'album Lifeline, nel genere Рэп и хип-хоп
Data di rilascio: 11.06.2017
Etichetta discografica: ArtistArk
Linguaggio delle canzoni: inglese
Walk the Distance(originale) |
I was nine years old with a dream |
Just a tiny kid, tryna fit in |
And in between the times when I’m showing up at school |
I was with my friends, and I’m acting like a fool |
I’m dropping by the house, I’m in need of mama’s shelter |
Dropping by to see if there was anything that I could do to help her |
Whether that be taking out the trash or trashing up the kitchen |
It’s never safe to say with all the meals that you were cooking |
Every Sunday waking up to hot cakes |
Wait in line, see how much time that takes |
Feeding five of us kids sitting ring around the table |
When you were walking ill and barely able |
And our lunch bags had smiles of their own |
I brought it into school, if I didn’t leave it home |
I was on the move when your days were feeling long |
I was into trouble, you was barely holding on |
Wouldn’t change, hear me out, listen |
What I needed, shook my eyes and vision |
Used to be a time, wishing it was different |
Found it difficult, had to walk the distance |
Know you’re gone, miss your kitchen |
What you used to cook, love fixes |
Used to be a time, wishing it was different |
Found it difficult, had to walk the distance |
I was ten years old on a bike |
Dreams of going big member what it was like |
Adrenalin rush, out there looking for a jump |
I was never good, but I thought I was a champ |
I often came home with bruises on my knees |
Never had keys, you were there to let me in |
Patching me up, fixing supper, taking care |
Making sure my pain and my troubles disappear |
Airing out my lungs became a habit every night |
What I had seen was the things that I would write |
And despite the fact that it was rarely any good |
At least I felt like audiences really understood |
Up in all the mix you had a spiral of your own |
In and out of hospitals became your second home |
I was on the move, tryna find where I belong |
Often found a spot, but I knew that it was wrong |
Wouldn’t change, hear me out, listen |
What I needed, shook my eyes and vision |
Used to be a time, wishing it was different |
Found it difficult, had to walk the distance |
Know you’re gone, miss your kitchen |
What you used to cook, love fixes |
Used to be a time, wishing it was different |
Found it difficult, had to walk the distance |
(traduzione) |
Avevo nove anni con un sogno |
Solo un bambino minuscolo, che cerca di adattarsi |
E nel periodo in cui mi presento a scuola |
Ero con i miei amici e mi sto comportando come uno stupido |
Sto facendo un salto a casa, ho bisogno del rifugio di mamma |
Passando per vedere se c'era qualcosa che potevo fare per aiutarla |
Che si tratti di portare fuori la spazzatura o rifiutare la cucina |
Non è mai sicuro dire con tutti i pasti che stavi cucinando |
Ogni domenica svegliarsi con le torte calde |
Aspetta in coda, guarda quanto tempo ci vuole |
Dare da mangiare a cinque di noi bambini seduti intorno al tavolo |
Quando stavi camminando malato e a malapena in grado |
E le nostre borse per il pranzo avevano un sorriso tutto loro |
L'ho portato a scuola, se non l'ho lasciato a casa |
Ero in movimento quando le tue giornate sembravano lunghe |
Ero nei guai, tu resisti a malapena |
Non cambierebbe, ascoltami, ascolta |
Quello di cui avevo bisogno, scuoteva i miei occhi e la vista |
Un tempo c'era il desiderio che fosse diverso |
L'ho trovato difficile, ho dovuto percorrere la distanza |
Sappi che te ne sei andato, ti manca la tua cucina |
Quello che cucinavi, l'amore corregge |
Un tempo c'era il desiderio che fosse diverso |
L'ho trovato difficile, ho dovuto percorrere la distanza |
Avevo dieci anni in bicicletta |
Sogna di diventare un grande membro com'era |
Scarica di adrenalina, là fuori in cerca di un salto |
Non sono mai stato bravo, ma pensavo di essere un campione |
Spesso tornavo a casa con lividi sulle ginocchia |
Non ho mai avuto le chiavi, eri lì per farmi entrare |
Ripararmi, aggiustare la cena, prendermi cura |
Assicurarsi che il mio dolore e i miei problemi scompaiano |
Arieggiare i miei polmoni è diventata un'abitudine ogni notte |
Quello che avevo visto erano le cose che avrei scritto |
E nonostante il fatto che era raramente buono |
Almeno mi sentivo come se il pubblico avesse davvero capito |
Su in tutto il mix avevi una tua spirale |
Dentro e fuori dagli ospedali è diventata la tua seconda casa |
Ero in movimento, cercando di trovare a dove appartengo |
Trovavo spesso un posto, ma sapevo che era sbagliato |
Non cambierebbe, ascoltami, ascolta |
Quello di cui avevo bisogno, scuoteva i miei occhi e la vista |
Un tempo c'era il desiderio che fosse diverso |
L'ho trovato difficile, ho dovuto percorrere la distanza |
Sappi che te ne sei andato, ti manca la tua cucina |
Quello che cucinavi, l'amore corregge |
Un tempo c'era il desiderio che fosse diverso |
L'ho trovato difficile, ho dovuto percorrere la distanza |