Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Natasha Lost, artista - Phillipa Soo. Data di rilascio: 28.10.2013 Linguaggio delle canzoni: inglese
Natasha Lost
(originale)
I smile, I shake
And the opera continues
And I’m quite submissive to the world I am in
My previous life is slipping away from me
My distant past is gone, is gone
And the rest of the night
I can’t take my eyes from him
His glittering eyes
And his tender smile
And as I am leaving
Flushed and nervous
He touches my arm
And I turn around
And he’s looking at me
With his glittering eyes
And his tender smile
O God!
I am lost!
How could I let him?
Everything is dark, obscure, and terrible
I don’t understand this
Oh God, I am lost!
Back in the theater, full of lights
Where tenors jumped about in tinsel jackets
Young girls and old men cried «Bravo!»
in rapture
There it all seemed simple
But now, alone,
I am tortured
My conscience gnaws away at my heart
Am I spoiled for Andrey’s love or not?
Oh, I can soothe myself with irony:
Nothing!
It was nothing
I didn’t lead him on at all
No one will ever know
I’ll never see him again
Nothing has happened
And Andrey can love me still
Oh, God, why isn’t he here?
And yet it was like there was nothing between us
No veil, no modesty
Just his face and strong hands
His glittering eyes
And his tender smile
That bold handsome man who pressed my arm
(traduzione)
Sorrido, tremo
E l'opera continua
E sono abbastanza sottomesso al mondo in cui mi trovo
La mia vita precedente mi sta sfuggendo
Il mio lontano passato è andato, è andato
E il resto della notte
Non riesco a staccare gli occhi da lui
I suoi occhi scintillanti
E il suo tenero sorriso
E mentre me ne vado
Arrossata e nervosa
Mi tocca il braccio
E mi giro
E mi sta guardando
Con i suoi occhi scintillanti
E il suo tenero sorriso
O Dio!
Mi sono perso!
Come potevo lasciarlo?
Tutto è oscuro, oscuro e terribile
Non lo capisco
Oh Dio, mi sono perso!
Di nuovo a teatro, pieno di luci
Dove i tenori saltellavano con giacche di tinsel
Giovani e vecchi gridavano «Bravo!»
in estasi
Lì sembrava tutto semplice
Ma ora, da solo,
Sono torturato
La mia coscienza mi rode il cuore
Sono viziato dall'amore di Andrey o no?
Oh, posso calmarmi con ironia:
Niente!
Non era niente
Non l'ho guidato affatto
Nessuno lo saprà mai
Non lo vedrò mai più
Non è successo niente
E Andrey può amarmi ancora
Oh, Dio, perché non è qui?
Eppure era come se non ci fosse niente tra noi
Nessun velo, nessuna modestia
Solo la sua faccia e le mani forti
I suoi occhi scintillanti
E il suo tenero sorriso
Quel bell'uomo audace che mi ha premuto il braccio