Testi di Pronombres - Facto Delafe y las flores azules

Pronombres - Facto Delafe y las flores azules
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Pronombres, artista - Facto Delafe y las flores azules. Canzone dell'album La luz de la mañana, nel genere Поп
Data di rilascio: 08.10.2007
Etichetta discografica: Warner Music Spain
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

Pronombres

(originale)
Vienes del este, vas hacia el oeste
Perdiste el norte justo en el sur
Vienes del este, vas hacia el oeste
Perdiste el norte justo en el sur
Vienes del este, deja a éste, lárgate
Me fui, me largué y te vi, era de madrugada
Las calles, las luces, las puertas, los cruces
Metiste la mano, salimos volando
Cruzamos el centro, llegamos al norte
Tocaste mi cara, regalos, reproches
Acabó la noche, acabó la noche
Apareció el sol, salí de tu casa
Salí de tu cama y desde entonces sé
Que solos están mis labios, solos mis oídos
Sola mi voz, este es mi yo
Acato mis errores, todas mis hazañas
Este es mi lenguaje, yo soy tú
Perdiste la partida creyendo en la victoria
El monstruo de la tele, siempre él
Juega con ventaja, no comete errores
Ataca por la espalda, sabe que nosotros
Somos la gente, el grito del presente
Nosotros el puño hundido en su frente
Somos la causa, todo por el tiempo
El tiempo es vida, la vida es vosotros
Vosotros los nuevos, vosotros el futuro
Mi casa es tu casa, su casa la nuestra
La vuestra y la suya, estamos aquí juntos
Nos gusta lo bueno, cuidado con ellos
Ellos son el frío
Ellos los políticos
Ellos la espada
Ellos la espalda
Ellos son buenos
Eso cuentan ellos
¿cómo pueden dormir tranquilos?
Ellos, vosotros, nosotros, él
Tú besas el aire que besa mi cara
Ellos, vosotros, nosotros, él
Tú eres la luz cada mañana
Una mano luciente y caliente
Caliente como el sol y tengo suficiente
Una mano luciente y caliente
Caliente como el sol y tengo suficiente
Una mano luciente y caliente
Caliente como el sol y tengo suficiente
Una mano luciente y caliente
(traduzione)
Vieni da est, vai a ovest
Hai perso il nord proprio nel sud
Vieni da est, vai a ovest
Hai perso il nord proprio nel sud
Vieni da est, lascia questo, vattene
Me ne sono andato, me ne sono andato e ti ho visto, era mattina presto
Le strade, le luci, le porte, gli incroci
Hai messo la mano, siamo volati fuori
Attraversiamo il centro, raggiungiamo il nord
Mi hai toccato il viso, regali, rimproveri
La notte è finita, la notte è finita
È apparso il sole, ho lasciato la tua casa
Ho lasciato il tuo letto e da allora lo so
Che le mie labbra sono sole, le mie orecchie sono sole
Solo la mia voce, questo sono io
Accetto i miei errori, tutti i miei exploit
Questa è la mia lingua, io sono te
Hai perso la partita credendo nella vittoria
Il mostro in tv, sempre lui
Gioca con vantaggio, non commettere errori
Attacca da dietro, sa che noi
Noi siamo il popolo, il grido del presente
Abbiamo il pugno affondato nella sua fronte
Noi siamo la causa, tutto per il tempo
Il tempo è vita, la vita sei tu
Tu il nuovo, tu il futuro
La mia casa è la tua casa, la sua casa è la nostra
Tuo e suo, siamo qui insieme
Ci piacciono le cose belle, attenti a loro
Sono il freddo
Loro i politici
Loro la spada
tornano
Sono buoni
Questo è quello che dicono
come fanno a dormire sonni tranquilli?
Loro, tu, noi, lui
Baci l'aria che bacia il mio viso
Loro, tu, noi, lui
Tu sei la luce ogni mattina
Una mano luminosa e calda
Caldo come il sole e ne ho abbastanza
Una mano luminosa e calda
Caldo come il sole e ne ho abbastanza
Una mano luminosa e calda
Caldo come il sole e ne ho abbastanza
Una mano luminosa e calda
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Mar el poder del mar 2005
Enero en la playa 2005
Mediterráneo 2005
La fuerza 2005
Gigante 2007
Desde el este 2007
Pasan las luces 2007
Poquito a poco 2007
Lametavolante 2005
Fuzz 2005
El indio 2007
Combates cotidianos 2007
Solo palabras 2007
El monstruo de las Ramblas 2005
Letargo 2007
La luz de la mañana 2007

Testi dell'artista: Facto Delafe y las flores azules