Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tiny Streams, artista - Psychotic Waltz. Canzone dell'album Into the Everflow, nel genere Прогрессив-метал
Data di rilascio: 01.11.1992
Etichetta discografica: Clandestine
Linguaggio delle canzoni: inglese
Tiny Streams(originale) |
Morning sun begins the day |
Mothers child has gone away |
Locked inside the game that they taught him all to play |
Closet city sleeping pretty tired from the day |
And if he leaves the tiny porch light dim |
He’ll keep the dogs at bay |
Snotty little brat he plays |
Never puts his toys away |
Breaks the ones he’s used if they don’t sparkle anymore |
Dollies in the playhouse kissing |
All their little heads are missing |
Chop their tiny hands with this thing |
That’s what daddy bought them for |
Red and white’s turned blue today |
I laught to dry the tear away |
Sitting in my ceilings face |
This boiling rainbow webbing places |
Smiles soft anger feeling shapes |
Of mouths and hands in sonic scapes |
Fingers spanning psychic burning |
Black sabbath record turning |
Pools of vision, understanding |
Forms absorb to keep from laughing |
Climb the walls, half inside them |
Other side, air is thin there |
Friends inside pull me to them |
Cannot keep from laughing, laughing |
Ripples from the portholes making contact |
Center bending circles |
Growing echoes of each other |
Float reflections of this covered consciousness |
Inside this eggshell |
Masterpieces scattered not well spoken |
Yet still undertaken |
Tiny streams of orchestration |
Flow into this fisheye car ride |
Leaning close to catch his good side |
Tiny streams of orchestration |
(traduzione) |
Il sole del mattino inizia la giornata |
Il figlio della mamma è andato via |
Rinchiuso nel gioco che gli hanno insegnato a giocare |
Città armadio che dorme abbastanza stanca dal giorno |
E se lascia la piccola luce del portico fioca |
Terrà a bada i cani |
Moccioso moccioso che suona |
Non mette mai via i suoi giocattoli |
Rompe quelli che ha usato se non brillano più |
Le bambole nel teatro si baciano |
Tutte le loro testoline sono scomparse |
Taglia le loro piccole mani con questa cosa |
Ecco per cosa li ha comprati papà |
I biancorossi sono diventati blu oggi |
Ho riso per asciugare la lacrima |
Seduto davanti al mio soffitto |
Questo arcobaleno ribollente è posizionato |
Sorride dolcemente la rabbia che sente le forme |
Di bocche e mani in scenari sonori |
Dita che abbracciano il bruciore psichico |
I Black Sabbath girano i record |
Pozze di visione, comprensione |
Le forme si assorbono per non ridere |
Scalare le pareti, metà dentro di esse |
Dall'altro lato, l'aria è sottile lì |
Gli amici dentro mi attirano da loro |
Non riesco a trattenermi dal ridere, ridere |
Increspature dagli oblò che entrano in contatto |
Cerchi di piegatura centrali |
Echi crescenti l'uno dell'altro |
Riflessi fluttuanti di questa coscienza coperta |
Dentro questo guscio d'uovo |
Capolavori sparsi non ben parlati |
Eppure ancora intrapreso |
Piccoli flussi di orchestrazione |
Immergiti in questo giro in macchina fisheye |
Avvicinandosi per prendere il suo lato buono |
Piccoli flussi di orchestrazione |