Immagina che questo fosse il selvaggio west, quello che senti è cinematografico
|
Questo è grafico, fai dieci passi e lascia che questo negro ce l'abbia
|
Questo è rap, non emozionarti
|
Il rap è competitivo, quindi sto solo evocando gli spiriti, aight
|
Tornando alla trama, l'anno è circa il '49
|
La pistola più veloce del gioco, non ho corso per quaranta volte
|
«Barista, fammi prendere un Bourbon on the rocks velocemente
|
In realtà, fanculo, passa la bottiglia e spara il bicchiere»
|
Uno sparo, uno nel soffitto, la sensazione più divertente
|
Mi sono girato, cinque negri in piedi, uno di loro grigliando
|
Disse: «C'è un riscatto al momento nel saloon?
|
E se c'è, amico figlio di puttana, e vieni con me»
|
Ho preso un'altra ripresa del mio Bourbon, tenendomi i nervi saldi
|
Mi sono alzato e ho detto: «Chi lo chiede? |
Di chi si tratta?»
|
Ha detto che si chiamava Meek Mill, aveva una costruzione elegante
|
E un'atmosfera da strada, non dire quanti rapper ha ucciso
|
Quindi stai fermo, impugna la mia arma, osserva i suoi movimenti
|
Disse: «Se sei il miglior negro che sputa, negro allora dimostralo»
|
Una resa dei conti alle 12
|
Invece di proiettili, usiamo parole, verbi e pronomi
|
Sta per scendere
|
Lo ha guardato negli occhi e ha detto che il suo assassino è in piedi di fronte a lui
|
Ho fatto i miei dieci passi, poi ho sputato una scrittura per punirlo
|
Inciampò, la folla rimase sbalordita, cadde proprio davanti a loro
|
L'ho sbriciolato davanti alla sua donna, ho dovuto umiliarlo
|
Aspetta, penso di essere stato colpito, sono corso in bagno
|
Un verso malato attraverso la mia spalla, è solo una ferita di carne
|
Se ne è andato, la folla è isterica, l'hai fatto ora
|
Faceva parte del gruppo di J. Cole, aspetta finché non arriva in città
|
Accidenti, aveva una reputazione per aver abbattuto gli MC fino a quando non fanno male
|
Sto camminando, aspettando pazientemente
|
Fanculo, facciamolo tremare, vedo quel negro salire
|
Ragazzo alto, carnagione chiara con i capelli annodati
|
Gli ho sparato, fanculo a tutte quelle chiacchiere, non c'è tempo per farlo a pezzi
|
Era alto, suppongo che questi versi non fossero abbastanza caldi
|
Ho mandato qualcosa che bruciava come whisky nero
|
Quando mi ha colpito, sapevo che la merda era così rischiosa
|
Reagisci rapidamente, sputare un versetto dei vecchi tempi
|
Quando ho detto che dovevo cavalcare su un negro come la rabbia della strada
|
In nessun modo è sopravvissuto, lascialo provare
|
Ha dovuto sdraiarsi, proprio dove si trovava è dove è morto
|
Lividi, maltrattati e sfregiati, questi negri combattono duramente
|
Cancella due dalla lista, il cognome era Lamar
|
Alcuni lo chiamavano K. Dot, è un grande tiratore
|
Lui e Jay Rock, lui un Top Dawg, quindi li sto cercando
|
Ancora verso mezzogiorno, l'intera folla pensa che io sia condannato
|
Fanno scommesse, dicono che morirò presto
|
Fai pressione su queste cinque ferite, una delle prime cinque
|
E quando sarò morto, seppelliscimi nella mia tomba con tutte le mie melodie
|
Lamar ce l'ha con me, o sto vivendo come un re
|
O sto morendo nell'infamia, voglio solo ciò che è significato per me
|
Il ragazzo ha avuto intensità, in più si è ammalato mentalmente
|
Orchesco la morte come il mietitore che suona una sinfonia
|
Stanno cercando di dare un senso a me, sono costruito con una densità di tipo metallico
|
Quindi se diventerà fisico, ti ricorderai di me
|
Aspetta, è entrato Lamar, siamo lui e quattro uomini
|
Aveva un piccolo sorriso, doveva pensare che Duffle non stesse andando all in
|
L'intero bar si è svuotato, qualcuno ha esultato
|
«Uccidilo Lamar!», buttò fuori la sua birra, e poi si sbucciava
|
Si può dire che è il favorito, ha iniziato a brillare
|
La merda è stata incredibile, ho sparato 16, ma lo ha solo sfiorato
|
Il suo intelletto mi ha salvato, qualcosa di cui puoi rendere conto
|
Ma io non faccio le cose giuste proprio come un mancino
|
Conto quattro, colpi allo stomaco, parlo solo di guerra
|
Dissi: «Guarda, ho sconvolto il mondo e l'ho fatto senza di voi»
|
In piedi sul suo corpo, il mio dito incollato al grilletto
|
Disse: «Se era qualcuno, felice che fossi tu il mio negro»
|
Accidenti, odio che dovessi andare
|
Mi sono ripiegato e gli ho mandato un verso caldo attraverso il suo cranio, BANG! |