| Uomo saggio che guarda in un filo d'erba
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| Giovane che guarda nell'ombra che passa
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| Povero uomo che guarda attraverso il vetro dipinto
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| Uomo grasso che guarda in una lama d'acciaio
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| Uomo magro che guarda il suo ultimo pasto
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| Uomo cavo che guarda in un campo di cotone
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| Per dignità
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| L'uomo che beve ascolta la voce che sente
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| In una stanza affollata piena di specchi coperti
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| Guardando negli anni perduti e dimenticati
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| Per dignità
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| Sono andato giù dove si nutrono gli avvoltoi
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| Sarebbe andato più in profondità, ma non ce n'era bisogno
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| Ho udito le lingue degli angeli e le lingue dell'uomo
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| Non è stata alcuna differenza per me
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| Uomo malato che cerca la cura del dottore
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| Guardando le sue mani per le linee che erano
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| In ogni capolavoro della letteratura
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| Cieco che esce da una trance
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| Mette entrambe le mani nelle tasche del caso
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| Spero di trovare una circostanza
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| Di dignità
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| Impronte che scorrono sulla sabbia argentata
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| Passi che scendono nella terra dei tatuaggi
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| Incontrò i figli delle tenebre e i figli della luce
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| Nelle città di confine della disperazione
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| Nessun posto dove sbiadire, non ho cappotto
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| Sono sul fiume ondulato in una barca a scatti
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| Cercando di leggere una nota scritta da qualcuno
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| L'inglese si è arenato nel vento del cuore nero
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| Combinando i suoi capelli indietro, il suo futuro sembra sottile
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| Morde il proiettile e guarda dentro
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| Per dignità
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| Qualcuno mi ha mostrato una foto e io ho semplicemente riso
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| La dignità non è mai stata fotografata
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| Sono andato nel rosso, sono andato nel nero
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| Nella valle dei sogni a secco
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| Così tante strade, così tanto in gioco
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| Così tanti vicoli ciechi, sono sul bordo di un lago
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| A volte mi chiedo cosa ci vorrà
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| Per trovare dignità |