Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone No Anchovies, Please, artista - J. Geils Band. Canzone dell'album Love Stinks, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.2005
Etichetta discografica: EMI
Linguaggio delle canzoni: inglese
No Anchovies, Please(originale) |
While waiting for her husband Don to return home from work, she reaches for a |
can of anchovies |
As she spreads the tiny fish across a piece of lettuce, she notices a small |
note at the bottom of the can |
Written on it is a telephone number |
Curious, she dials, and is told, «Don't move, lady, we’ll be right over.» |
Placing the phone back on the hook, she turns to see three smartly dressed men |
standing in her kitchen doorway |
Before she realizes what is happening to her, she is rolled tightly in long |
sheets of cellophane, transported to an international airport, and placed on a |
waiting jet-liner |
All this being too much for her to comprehend, she passes out |
Upon awakening, she finds herself in a strange, foreign speaking nation |
(«Dalas nekcihc dna tihs nekcihc neewteb ecnereffid eht wonk ot suineg a Ekat |
t’nseod ti.») |
Alone, fearing her escape impossible, she seeks comfort in the arms of a |
confidential agent |
With the trace of her kiss still warm upon his lips, he betrays her to the |
hands of three scientists who are engaged in diabolical, avant-garde |
experiments previously performed only on insects and other small, |
meaningless creatures |
Using her as their subject, they are delighted with the results. |
For the first time, a human being is transformed into a-- |
«Shhh… It’s secret» |
Meanwhile, back in Portland, Maine… |
Her husband, Don, now chain-smoking 40 packs of cigarettes a day, |
sits at a local bar and has a few beers with the regulars. |
Bored, |
everyone’s attention turns to the television set that just hangs from the wall |
(«Welcome to Bowling for Dollars») |
Suddenly, crazy Al says, «S-say, Don. |
There sure is something familiar about |
that bowling ball.» |
To which a terrified Don replies, «Oh my God! |
That bowling ball! |
It’s my wife!» |
And the lesson we learn from this story is, next time you place your order |
Don’t forget to say, «No anchovies, please.» |
(traduzione) |
Mentre aspetta che suo marito Don torni a casa dal lavoro, prende una |
lattina di acciughe |
Mentre sparge il pesciolino su un pezzo di lattuga, nota un piccolo |
nota in fondo alla lattina |
Su di esso è scritto un numero di telefono |
Curiosa, compone il numero e le viene detto: "Non muoverti, signora, arriviamo subito". |
Riponendo il telefono sul gancio, si gira per vedere tre uomini elegantemente vestiti |
in piedi sulla soglia della sua cucina |
Prima che si renda conto di cosa le sta succedendo, viene avvolta strettamente in lungo |
fogli di cellophan, trasportati in un aeroporto internazionale e collocati su a |
aereo di linea in attesa |
Essendo tutto questo troppo da comprendere per lei, sviene |
Al risveglio, si ritrova in una strana nazione di lingua straniera |
(«Dalas nekcihc dna tihs nekcihc neewteb ecnereffid eht wonk ot suineg a Ekat |
t'nseod ti.») |
Da sola, temendo che la sua fuga sia impossibile, cerca conforto tra le braccia di a |
agente confidenziale |
Con la traccia del suo bacio ancora calda sulle sue labbra, la tradisce al |
mani di tre scienziati impegnati in diaboliche avanguardie |
esperimenti precedentemente eseguiti solo su insetti e altri piccoli, |
creature senza senso |
Usandola come soggetto, sono felicissimi dei risultati. |
Per la prima volta, un essere umano viene trasformato in un... |
«Shhh… È segreto» |
Nel frattempo, a Portland, nel Maine... |
Suo marito, Don, che ora fuma a catena 40 pacchetti di sigarette al giorno, |
si siede in un bar locale e beve qualche birra con i clienti abituali. |
Annoiato, |
l'attenzione di tutti si rivolge al televisore appeso al muro |
(«Benvenuto a Bowling for Dollars») |
All'improvviso, il pazzo Al dice: «S-dici, Don. |
C'è sicuramente qualcosa di familiare |
quella palla da bowling.» |
Al che un Don terrorizzato risponde: «Oh mio Dio! |
Quella palla da bowling! |
È mia moglie!» |
E la lezione che impariamo da questa storia è: la prossima volta che effettui l'ordine |
Non dimenticare di dire: "Niente acciughe, per favore". |