Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Go Ahead, artista - The Rosebuds. Canzone dell'album Loud Planes Fly Low, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 06.06.2011
Etichetta discografica: Tunecore
Linguaggio delle canzoni: inglese
Go Ahead(originale) |
Go ahead and be my world |
And everything will be okay |
Just hide there in plain sight |
Too big to see, yeah to see |
We’ll have coffee and watch the strangers |
Gather our letters and carry us further |
Diluted and faded, still safely there |
Still there, still there |
Go ahead, let’s plant a forest |
Where we can hide when the city expels us |
We can sleep in the branches |
Our own little outpost in the trees |
We’ll plan ahead and cut a path |
So we can always sneak our way back |
And line it all with grapevines and keep them well tuned |
So we can run, we can run through |
Let’s go ahead and grab our clothes |
And walk together where the water knows us |
And toss them over the edge |
Into the lake and watch them sink |
Let’s make a pact, set a date |
Meet back up here at this same place |
And maybe brim will make beds in your dresses |
In your dresses, in your dresses |
Go ahead and leave two notes |
And place them down inside old library books |
And fold back the pages |
Put them back in their spaces, undisturbed |
And we’ll come back and see inside |
Who checked them out and if they replied |
Or if they’re still there unread and unanswered |
Quiet, unread and unanswered |
(traduzione) |
Vai avanti e sii il mio mondo |
E tutto andrà bene |
Nasconditi lì in bella vista |
Troppo grande per vedere, sì per vedere |
Prenderemo un caffè e osserveremo gli estranei |
Raccogli le nostre lettere e portaci oltre |
Diluito e sbiadito, ancora al sicuro lì |
Ancora lì, ancora lì |
Avanti, piantiamo una foresta |
Dove possiamo nasconderci quando la città ci espelle |
Possiamo dormire tra i rami |
Il nostro piccolo avamposto tra gli alberi |
Pianificheremo in anticipo e individueremo un percorso |
Così possiamo sempre tornare indietro di soppiatto |
E allinea il tutto con le viti e tienile ben sintonizzate |
Quindi possiamo correre, possiamo correre |
Andiamo avanti e prendiamo i nostri vestiti |
E camminiamo insieme dove l'acqua ci conosce |
E lanciateli oltre il bordo |
Nel lago e guardali affondare |
Facciamo un patto, fissiamo una data |
Incontra qui in questo stesso posto |
E forse il bordo farà i letti nei tuoi vestiti |
Nei tuoi vestiti, nei tuoi vestiti |
Vai avanti e lascia due note |
E mettili dentro i vecchi libri della biblioteca |
E piega indietro le pagine |
Rimettili nei loro spazi, indisturbati |
E torneremo e vedremo dentro |
Chi li ha controllati e se hanno risposto |
O se sono ancora lì non letti e senza risposta |
Silenzioso, non letto e senza risposta |