Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Strings, artista - Twelve Tribes. Canzone dell'album As Feathers to Flowers and Petals to Wings, nel genere Метал
Data di rilascio: 15.03.1999
Etichetta discografica: Eulogy, SSR Eulogy
Linguaggio delle canzoni: inglese
Strings(originale) |
Stitch me from the inside out tell me you love me i am what you |
Want and i am what you need sew your face onto mine in red split |
Tongues let pins seal my lips wheeling in vines stitching over again |
And spools becoming untied winding needles dysphoria sets in drag |
Knots at the corners of my eyes as i wander into low fields testing |
My wings i am a boy under grey skies and still i pretend but i am |
Caught in a closed room with flickering lights and i can’t see |
Anything i can feel only insects of a gift called grace and venus |
Palms release their clinch letting go of foolishness spinning in |
Circles staring at the sun laughing and floating and dancing in love |
My arms outstretched catching stars in the day a blue stem with |
Green eyes i say hello to her smile painting flowers pink clovers |
And giving water to them the drops burst into fairies caterpillars in |
Disguise leaving worms with no passion barely able to fly i lay |
Coiled in strings spun into my everything twisting until finally it |
Became all that i’ve ever wanted and she rings a blue bell for the |
Day from the will o' the wisp i touch her belly to say things will be |
Okay baby girl i can fly i can fly i can’t remember if i choked i’m |
Sure that i have flown better winds i am a man designed to break to |
Fail yet to impress and venus palms released to their finger blades |
Ripping me to fuck frayed ropes bent strings |
(traduzione) |
Cucimi dall'interno verso l'esterno dimmi mi ami io sono quello che sei |
Voglio e io sono ciò di cui hai bisogno cuci la tua faccia sulla mia con lo spacco rosso |
Le lingue lasciano che gli spilli sigillino le mie labbra che ruotano nelle viti che si ricamano di nuovo |
E le bobine diventano aghi slegati e la disforia inizia a trascinarsi |
Nodi agli angoli dei miei occhi mentre mi aggiro in campi bassi |
Le mie ali sono un ragazzo sotto il cielo grigio e continuo a fingere ma lo sono |
Intrappolato in una stanza chiusa con luci tremolanti e non riesco a vedere |
Tutto ciò che posso sentire solo insetti di un dono chiamato grazia e venere |
I palmi rilasciano il loro clinch lasciando andare la sciocchezza che si insinua |
Cerchi che fissano il sole ridendo, fluttuando e ballando innamorati |
Le mie braccia tese catturando stelle durante il giorno con uno stelo blu |
Occhi verdi saluto il suo sorriso dipingendo fiori trifogli rosa |
E dando loro l'acqua, le gocce irrompono nei bruchi delle fate |
Travestimento lasciando vermi senza passione a malapena in grado di volare |
Arrotolato in corde filate nel mio tutto attorcigliato fino alla fine |
È diventato tutto ciò che ho sempre desiderato e lei suona una campana blu per il |
Giorno dalla volontà del fuoco le tocco il ventre per dire che le cose andranno |
Va bene bambina, posso volare, posso volare, non ricordo se ho soffocato, sono |
Sicuro di aver volato con venti migliori, sono un uomo progettato per sfondare |
Non riescono ancora a impressionare e i palmi delle vene vengono rilasciati sui polpastrelli |
Strappami per fottermi corde sfilacciate corde piegate |