Traduzione del testo della canzone Gece Beşten Sonra Evden Çıkan Kimse - Yüzyüzeyken Konuşuruz
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Gece Beşten Sonra Evden Çıkan Kimse , di - Yüzyüzeyken Konuşuruz. Canzone dall'album Otoban Sıcağı, nel genere Турецкая альтернативная музыка Data di rilascio: 21.07.2014 Etichetta discografica: FONO MÜZİK ÜRETİM Lingua della canzone: turco
Gece Beşten Sonra Evden Çıkan Kimse
(originale)
Bugün balkondaki çamaşırlar kurumak bilmemiştir
Sabah giden sular akşama kadar geri gelmemiştir
İnan bana hiç kimse seni bir maaş kadar beklememiştir
Mutluluk bir rüyaysa henüz kimse onu görmemiştir
Kime sarılmak istesem kollarım yetmemiştir
Sabah beşten sonra evden çıkan kimse geri dönmemiştir
Abartmaya gerek yok, bu sefer yalnızca üzgünüm
Önümde onca yokuş varken ben yine sana düzlüğüm
Ne zaman umut eksem ertesi gün tütün biçerim
Sen istersen hiç gelme ben sardım kendim içerim
Çatal bıçak kullanarak medeniyete adım attım
Elektriği bulup, uyumak için ışığı kapattım
Kime sarılmak istesem kollarım yetmemiştir
Sabah beşten sonra evden çıkan kimse geri dönmemiştir
Abartmaya gerek yok, bu sefer yalnızca üzgünüm
Önümde onca yokuş varken ben yine sana düzlüğüm
(traduzione)
Oggi la biancheria sul balcone non si è asciugata.
Le acque che scorrevano al mattino non tornavano fino alla sera.
Credimi, nessuno ti ha mai aspettato tanto quanto uno stipendio.
Se la felicità è un sogno, nessuno l'ha ancora visto
Chiunque io voglia abbracciare, le mie braccia non bastano
Nessuno che ha lasciato la casa dopo le cinque del mattino è tornato.
Non c'è bisogno di esagerare, questa volta mi dispiace solo
Con tutte le colline davanti a me, sono di nuovo piatto per te
Ogni volta che semino speranza, raccolgo tabacco il giorno dopo.
Se vuoi non venire, l'ho avvolto io stesso, lo berrò
Sono entrato nella civiltà usando le posate
Ho trovato l'elettricità e ho spento la luce per dormire
Chiunque io voglia abbracciare, le mie braccia non bastano
Nessuno che ha lasciato la casa dopo le cinque del mattino è tornato.
Non c'è bisogno di esagerare, questa volta mi dispiace solo
Con tutte le colline davanti a me, sono di nuovo piatto per te