Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Galley, artista - Accept.
Data di rilascio: 05.04.2012
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Galley(originale) |
Pulling the weight up against the wind |
The plight of the galley slave |
Chained to this cold bench, six to the oar |
Sentenced to an early grave |
With iron in our souls and fire in our wrists |
Slicing the waves and the sea |
Rotting below, they’ll not let us go |
Only mutiny or death set us free |
Arms grow numb and the blood doth drip |
To the beat of the drum, from the crack of the whip |
We’re damned, to the Galley |
We’re chained, to the Galley of pain |
Damned, to the Galley |
We’re slaves, chained to the Galley of pain |
«The salt made the oar handles like shark skin |
And our lips we’re cut to the gums |
And you whipped us because we could not row |
Will you never let us go?» |
Splintered and split, the hands of the doomed |
Endlessly toil by the hour |
Bodies broken, shackled with hatred |
As the soul grows sour |
Off in the distance, the cry of the gulls |
And the smell of approaching land |
With our last ounce of strength, we pull to the shore |
And dream to escape if we can |
But Sirens attack, with their songs of love |
Mermaids surround us as off we shove |
Our arms still numb and the blood still drips |
To the beat of the drum, from the crack of the whip |
Damned, to the Galley |
We’re chained, to the Galley of pain |
Damned, to the Galley |
We’re slaves, chained to the Galley of pain |
We’re rotting in the Galley hole |
Damned, to the Galley |
We’re chained, to the Galley of pain |
We’re damned, to the Galley |
We’re slaves, chained to the Galley of pain |
Only death will set us free… |
(traduzione) |
Sollevare il peso contro il vento |
La difficile situazione dello schiavo della galea |
Incatenato a questa fredda panca, sei al remo |
Condannato a una tomba precoce |
Con il ferro nelle nostre anime e il fuoco nei nostri polsi |
Affettare le onde e il mare |
Marcendo sotto, non ci lasceranno andare |
Solo l'ammutinamento o la morte ci rendono liberi |
Le braccia diventano insensibili e il sangue gocciola |
Al suono del tamburo, dallo schiocco della frusta |
Siamo dannati, alla cambusa |
Siamo incatenati, alla galea del dolore |
Dannato, alla cambusa |
Siamo schiavi, incatenati alla Galea del dolore |
«Il sale rendeva i manici dei remi come pelle di squalo |
E le nostre labbra sono tagliate fino alle gengive |
E ci hai frustato perché non potevamo remare |
Non ci lascerai mai andare?» |
Schegge e divise, le mani dei condannati |
Fatica all'infinito a ore |
Corpi spezzati, incatenati dall'odio |
Man mano che l'anima diventa acida |
In lontananza, il grido dei gabbiani |
E l'odore della terra in avvicinamento |
Con il nostro ultimo grammo di forza, tiriamo verso la riva |
E sogna di scappare se possiamo |
Ma le sirene attaccano, con i loro canti d'amore |
Le sirene ci circondano mentre ci spingiamo |
Le nostre braccia sono ancora insensibili e il sangue gocciola ancora |
Al suono del tamburo, dallo schiocco della frusta |
Dannato, alla cambusa |
Siamo incatenati, alla galea del dolore |
Dannato, alla cambusa |
Siamo schiavi, incatenati alla Galea del dolore |
Stiamo marcendo nella buca della cambusa |
Dannato, alla cambusa |
Siamo incatenati, alla galea del dolore |
Siamo dannati, alla cambusa |
Siamo schiavi, incatenati alla Galea del dolore |
Solo la morte ci renderà liberi... |