Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Who Am I, artista - Country Joe McDonald. Canzone dell'album At The Borderline, 18th April 2006, nel genere
Data di rilascio: 31.10.2005
Etichetta discografica: Rag Baby
Linguaggio delle canzoni: inglese
Who Am I(originale) |
OK. |
One, two, three, four. |
Who am I To stand and wonder, to wait |
While the wheels of fate |
Slowly grind my life away. |
Who am I? |
There were some things that I loved one time, |
But the dreams are gone that I thought were mine, |
And the hidden tears that once could fall |
Now burn inside at the thought of all |
The years of waste, the years of cryin' |
The passions of a heart so blind; |
To think that, but even still |
As I stand exposed, the feelings are felt |
And I cry into the echo of my loneliness. |
Who am I To stand and wonder, to wait |
While the wheels of fate |
Slowly grind my life away. |
Who am I? |
What a nothing I’ve made of life |
The empty words, the coward’s plight |
To be pushed and passed from hand to hand |
Never daring to speak, never daring to stand |
And the emptiness of my family’s eyes |
Reminds me over and over of lies |
And promises and deeds undone |
And now again I want to run |
But now there is nowhere to run to. |
Who am I To stand and wonder, to wait |
While the wheels of fate |
Slowly grind my life away. |
Who am I? |
And now my friend we meet again and |
We shall see which one will bend |
Under the strain of death’s golden eyes |
Which one of us shall win the prize |
To live and which one will die |
'Tis I, my friend, yes 'tis I Shall kill to live again and again |
To clutch the throat of sweet revenge |
For life is here only for the taking. |
Who am I To stand and wonder, to wait |
While the wheels of fate |
Slowly grind my life away. |
Who am I? |
Who am I? |
(traduzione) |
OK. |
Uno due tre quattro. |
Chi sono io per stare in piedi e meravigliarmi, per aspettare |
Mentre le ruote del destino |
Macina lentamente la mia vita. |
Chi sono? |
C'erano alcune cose che ho amato una volta, |
Ma i sogni sono finiti che pensavo fossero miei, |
E le lacrime nascoste che un tempo potevano cadere |
Ora brucia dentro al pensiero di tutto |
Gli anni di rifiuto, gli anni di pianto |
Le passioni di un cuore così cieco; |
Per pensarlo, ma anche ancora |
Mentre sono esposto, i sentimenti si fanno sentire |
E piango nell'eco della mia solitudine. |
Chi sono io per stare in piedi e meravigliarmi, per aspettare |
Mentre le ruote del destino |
Macina lentamente la mia vita. |
Chi sono? |
Che nulla ho fatto della vita |
Le parole vuote, la situazione del codardo |
Da spingere e passare di mano in mano |
Non osare mai parlare, non osare mai stare in piedi |
E il vuoto degli occhi della mia famiglia |
Mi ricorda più e più volte le bugie |
E promesse e atti annullati |
E ora di nuovo voglio correre |
Ma ora non c'è nessun posto dove correre. |
Chi sono io per stare in piedi e meravigliarmi, per aspettare |
Mentre le ruote del destino |
Macina lentamente la mia vita. |
Chi sono? |
E ora il mio amico ci incontriamo di nuovo e |
Vedremo quale si piegherà |
Sotto lo sforzo degli occhi dorati della morte |
Chi di noi vincerà il premio |
Vivere e quale morirà |
Sono io, mio amico, sì, ucciderò per vivere ancora e ancora |
Per stringere la gola alla dolce vendetta |
Perché la vita è qui solo per essere presa. |
Chi sono io per stare in piedi e meravigliarmi, per aspettare |
Mentre le ruote del destino |
Macina lentamente la mia vita. |
Chi sono? |
Chi sono? |