Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Element 5: Resignation, artista - Diary of Dreams.
Data di rilascio: 25.08.2011
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Element 5: Resignation(originale) |
«Greif nicht nach den Sternen, wenn dir eine Welt zu Füßen liegt», |
hat mal jemand zu mir gesagt. |
Schwachsinn! |
Das einzige, was mir zu Füßen liegt, |
sind die Überreste einer jämmerlichen Existenz. |
Wer alles hat, hat eben viel |
zu verlieren. |
Ich habe nichts. |
Also wovor sollte ich Angst haben? |
Keiner könnte verstehen, was jetzt gerade in mir vorgeht. |
Die zitternden Wände |
und der bebende Boden irritieren nur leicht. |
Die Zunge schleppt zögerlich Worte |
zu Tage, und schon wieder geht das Licht aus. |
Verdammt, warte mal eben… |
alles kehrt zurück zu einer einzigen Frage: Was mache ich hier eigentlich? |
Ich wollte meinen Frieden mit der Welt, aber die Welt wollte meinen Frieden |
nicht |
«Don't reach for the stars when the world is lying at your feet,» |
someone once said to me. |
Bullshit! |
The only things lying at my feet are the |
remains of a pitiful existence. |
Those who have everything have a lot to lose. |
I have nothing. |
So what do I have to be afraid of? |
No one can understand what I am going through right now. |
The trembling walls |
and vibrating floors are only a minor irritation. |
Hesitantly, the tongue |
quarries words, and again, the light goes out. |
Damn, wait a second… |
everything comes down to one single question: What am I doing here?! |
I wanted to have peace with the world but the world does not want peace with me |
(traduzione) |
"Non raggiungere le stelle quando hai un mondo ai tuoi piedi" |
qualcuno una volta mi ha detto. |
cazzate! |
L'unica cosa che giace ai miei piedi |
sono i resti di un'esistenza miserabile. |
Se hai tutto, hai molto |
perdere. |
Non ho nulla. |
Allora di cosa dovrei aver paura? |
Nessuno poteva capire cosa sta succedendo dentro di me in questo momento. |
Le pareti tremanti |
e la terra tremante sono solo leggermente irritanti. |
La lingua trascina esitante le parole |
al giorno, e di nuovo la luce si spegne. |
Accidenti, aspetta un minuto... |
tutto torna a un'unica domanda: cosa ci faccio davvero qui? |
Volevo la mia pace con il mondo, ma il mondo voleva la mia pace |
non |
"Non raggiungere le stelle quando il mondo giace ai tuoi piedi" |
qualcuno una volta mi ha detto. |
cazzate! |
Le uniche cose che giacciono ai miei piedi sono il |
resti di un'esistenza pietosa. |
Chi ha tutto ha molto da perdere. |
Non ho niente. |
Allora di cosa devo aver paura? |
Nessuno può capire cosa sto passando in questo momento. |
Le pareti tremanti |
e i pavimenti vibranti sono solo una piccola irritazione. |
Esitante, la lingua |
cava parole, e ancora, la luce si spegne. |
Accidenti, aspetta un secondo... |
tutto si riduce a una singola domanda: cosa ci faccio qui?! |
Volevo avere la pace con il mondo, ma il mondo non vuole la pace con me |