| Quanti numeri di telefono ricordi a memoria, alcuni importanti per te
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| numeri? |
| E quanti numeri ci sono nel tuo quaderno? |
| Quanto? |
| Sì, non importa
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| che importa! |
| Qualunque sia il numero che componi, qualcuno ti risponderà sicuramente,
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| rispondi di sicuro!
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| È impossibile commettere un errore: qualcuno risponderà. |
| Necessariamente. |
| Lascia fare
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| segreteria telefonica o voce dell'operatore - ma una voce. |
| Voce!
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| E se qualcuno ha digitato accidentalmente il tuo numero, non si è sbagliato nemmeno.
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| Mi chiedo come possano essere sbagliati, perché hai risposto? |
| Ti hanno chiamato!
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| Chi ha risposto? |
| Questo è quello che hai risposto. |
| Hanno sentito la tua voce.
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| Senti? |
| Ascolti! |
| Ascolta, hai sentito? |
| Non c'è silenzio. |
| Non esiste in questa città
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| e non può essere, e anche nel vicolo più rumoroso di notte sembra
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| che era tranquillo - grida e si udirà un'eco. |
| Ma non era un'eco, si gridava
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| altre persone non gridavano nemmeno in risposta, ma semplicemente perché in questo sembrava loro
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| secondo che è diventato troppo tranquillo in questa città. |
| Non hai sentito l'eco
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| hai sentito delle voci.
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| Vedi la tua ombra, lunga o corta? |
| Ora, ricorda, non era un'ombra.
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| Non ci sono ombre in questa città. |
| Era un'altra persona che sembrava
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| che tu sei la sua ombra.
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| Sbrigati, sbrigati, sbrigati, qui devi sbrigarti!
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| Quante volte in questa città puoi raccontare una barzelletta fresca? |
| Quanto?
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| Sì, solo una volta, solo una volta, perché tra un minuto sentirai lo stesso
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| uno scherzo di qualcun altro, solo che non sarà più divertente. |
| Per niente divertente.
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| Ma ce l'hai fatta, ed è per questo che tutti hanno riso. |
| Tutta la città rise, anche coloro che
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| chi non conosci.
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| E quando piangi in questa città, chissà, forse sei in questa
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| momento piangerai il dolore di qualcuno, dolore a te sconosciuto, persone sconosciute.
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| La città piange: come puoi essere in disparte? |
| Ascolta. |
| Ascoltare! |
| Ascolta...
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| Senti?
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| E in estate, la città inizia a spogliarsi. |
| Le ragazze meravigliose si tolgono quasi tutto.
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| Rimangono solo in brandelli di tessuti trasparenti e questi brandelli svolazzano
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| nel vento caldo della città. |
| Sai per chi si spogliano? |
| Sono
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| spogliarsi per un motivo, no, lo fanno per te, per te personalmente.
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| E ricorda: vivono tutti qui. |
| Tutte queste donne meravigliose vivono qui. |
| Senti.
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| . |
| Senti come respirano? |
| Senti come le loro ciglia si alzano e si abbassano?
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| Hai sentito come gli ultimi vestiti cadono per terra da qualche parte, da qualche parte in periferia?
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| Ascolta.
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| Ascolta come suona disperatamente forte la musica in questa città, è lì, da qualche parte lì,
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| nel sottosuolo, in un vagone affollato, qualcuno ha acceso il lettore,
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| e la tua canzone preferita sta suonando nelle sue piccole cuffie.
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| Capisci, vero?
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| La tua canzone preferita.
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| Nelle orecchie di qualcuno.
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| Forte.
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| Insopportabile. |