Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Descend the Lifeless Womb, artista - Evoken. Canzone dell'album A Caress of the Void, nel genere
Data di rilascio: 14.03.2013
Etichetta discografica: I Hate
Linguaggio delle canzoni: inglese
Descend the Lifeless Womb(originale) |
I saw the world descend beneath a black pall breathing, seething |
The unanimated now alive in murky, abstract horror |
Upon the casket, lying in ruin upon its side |
The writhing abyss obscene in the burning lamp’s ghostly light |
Stretching into infinity; |
the open lid reveals a view into the dephts of |
internal hell |
Petrified by visions in this hypnotic interlude |
For I am the deceased, within the crawling skin and sightless eyes as cold as |
death |
Demons silently extract my sanity |
The march of a funeral drum, beating |
So like my blackened heart |
May the darkness I welcome |
Enlighten the enigmas of my faith |
Solitary figure in the endless cycle of mortality |
A self-constructed purgatory to languish in for time unknown |
In this gloom-filled room, the true frailty of life is revealed |
The spirit disintegrates long before the flesh is lost |
The concept of eternity crashing down |
Desperate to the believe in the unreal, for truth is the path of pain |
Close the curtains; |
shed some darkness on |
The intricate patterns that adorn this spectral carpet |
Pity me such as I’ve yearned for, mourners gathered in solemn rite |
Their misery was always my own |
Breathe once again; |
the passages drone distant and detached |
I shut my eyes and pine for the funereal essence |
The presence of death slowly fades |
(traduzione) |
Ho visto il mondo scendere sotto un nero drappo che respira, ribollente |
L'inanimato ora vive in un orrore oscuro e astratto |
Sulla bara, che giace in rovina su un fianco |
L'abisso contorto osceno nella luce spettrale della lampada accesa |
Allungandosi nell'infinito; |
il coperchio aperto rivela una vista nelle profondità di |
inferno interiore |
Pietrificato dalle visioni in questo intermezzo ipnotico |
Perché io sono il defunto, con la pelle che striscia e gli occhi ciechi e freddi come |
Morte |
I demoni estraggono silenziosamente la mia sanità mentale |
La marcia di un tamburo funebre, che batte |
Così come il mio cuore annerito |
Possa l'oscurità che accolgo |
Illumina gli enigmi della mia fede |
Figura solitaria nel ciclo infinito della mortalità |
Un purgatorio autocostruito in cui languire per un tempo sconosciuto |
In questa stanza piena di oscurità, viene rivelata la vera fragilità della vita |
Lo spirito si disintegra molto prima che la carne sia persa |
Il concetto di eternità che crolla |
Disperato nel credere nell'irreale, perché la verità è la via del dolore |
Chiudi le tende; |
gettare un po' di oscurità |
Gli intricati motivi che adornano questo tappeto spettrale |
Abbi pietà di me come ho desiderato, le persone in lutto si sono riunite in un rito solenne |
La loro miseria è sempre stata la mia |
Respira ancora una volta; |
i passaggi ronzano distanti e distaccati |
Chiudo gli occhi e mi struggo per l'essenza funebre |
La presenza della morte svanisce lentamente |