| Una profanazione, una landa desolata, un paradiso per i ghiottoni.
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| Un mondo infetto, una razza emaciata, un disgustoso modo di vivere la vita.
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| Inquinamento genetico ingerito.
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| Sanguinare il pulsare ben asciutto attraverso le arterie.
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| Vene gonfie corrose.
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| Sguazzare nella sbavatura del deflusso di scolo della tempesta, nato con le vesciche e sterilizzato.
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| Rigonfiamento chimico, già annegato nell'acido della placenta.
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| Le ruote stanno girando nella direzione sbagliata.
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| Il più grande dei consumatori.
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| La scrofa delle masse.
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| Leader empi del sacrificio immorale.
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| Panico prevedibile.
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| Devastazione e caos.
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| Maiale e uomo come uno dei macellai bloccati.
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| Una profanazione, una landa desolata, un paradiso per i ghiottoni.
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| Una profanazione, una landa desolata, un paradiso per i ghiottoni.
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| Un mondo infetto, una razza emaciata, un disgustoso modo di vivere la vita.
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| Inquinamento genetico ingerito.
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| Sanguinare i corridoi ben asciutti e stretti, che si restringono lentamente.
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| Chiudi le porte, il pavimento sta sprofondando.
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| Il volto un tempo orgoglioso dell'uomo, abbracciato da ganci, pendeva dal soffitto.
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| Casa dei suini.
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| Regno di sporcizia.
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| Dai da mangiare alle mosche, rimpinzandosi dei liquami della Terra.
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| Nient'altro che una macchia su una sequenza temporale.
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| Un brandello di niente, niente.
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| Casa dei suini.
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| Regno di sporcizia.
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| Dai da mangiare alle mosche, rimpinzandosi dei liquami della Terra.
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| Gusci di uomini, vermi inquinati.
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| Ospiti senza spina dorsale.
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| Ossa lasciate a bruciare.
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| Casa dei suini.
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| Regno di sporcizia.
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| Dai da mangiare alle mosche, rimpinzandosi dei liquami della Terra. |