Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Lamia, artista - Genesis. Canzone dell'album Archive #1 (1967-1975), nel genere Иностранный рок
Data di rilascio: 31.12.1997
Etichetta discografica: Virgin
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Lamia(originale) |
The scent grows richer; |
he knows he must be near |
He finds a long passageway lit by chandelier |
Each step he takes, the perfumes change |
From familiar fragrance to flavours strange |
A magnificent chamber meets his eye |
Inside, a long rose-water pool is shrouded by fine mist |
Stepping in the moist silence |
With a warm breeze he’s gently kissed |
Thinking he is quite alone |
He enters the room as if it were his own |
But ripples on the sweet pink water reveal some company unthought of |
Rael stands astonished doubting his sight |
Struck by beauty, gripped in fright |
Three vermilion snakes of female face |
The smallest motion, filled with grace |
Muted melodies fill the echoing hall |
But there is no sign of warning in the siren’s call |
«Rael, welcome! |
We are the Lamia of the pool |
We have been waiting for our waters to bring you cool» |
Putting fear beside him |
He trusts in beauty blind |
He slips into the nectar |
Leaving his shredded clothes behind |
With their tongues, they test-taste and judge |
All that is mine |
They move in a series of caresses that glide up and down my spine |
As they nibble the fruit of my flesh |
I feel no pain |
Only a magic that a name would stain |
With the first drop of my blood in their veins |
Their faces are convulsed in mortal pains |
The fairest cries, «We all have loved you, Rael» |
Each empty snake-like body floats |
Silent sorrow in empty boats |
A sickly sourness fills the room |
The bitter harvest of a dying bloom |
Looking for motion I know I will not find |
I stroke the curls now turning pale in which I’d lain entwined |
Oh lamia, your flesh that remains I will take as my food |
It is the scent of garlic that lingers on my chocolate fingers |
Looking behind me |
The water turns icy-blue |
The lights are dimmed and once again the stage is set for you |
(traduzione) |
Il profumo si arricchisce; |
sa che deve essere vicino |
Trova un lungo passaggio illuminato da un lampadario |
Ad ogni passo che fa, i profumi cambiano |
Da una fragranza familiare a sapori strani |
Una magnifica camera incontra il suo sguardo |
All'interno, una lunga piscina di acqua di rose è avvolta da una nebbia sottile |
Entrando nel silenzio umido |
Con una brezza calda viene baciato delicatamente |
Pensando che sia abbastanza solo |
Entra nella stanza come se fosse la sua |
Ma le increspature sulla dolce acqua rosa rivelano una compagnia impensata |
Rael rimane stupito dubitando della sua vista |
Colpito dalla bellezza, preso dallo spavento |
Tre serpenti vermiglio dal viso femminile |
Il più piccolo movimento, pieno di grazia |
Melodie attutite riempiono la sala echeggiante |
Ma non c'è alcun segno di avvertimento nel richiamo della sirena |
«Rael, benvenuto! |
Siamo la Lamia della piscina |
Aspettavamo che le nostre acque ti facessero raffreddare» |
Mettere la paura al suo fianco |
Si fida della bellezza cieco |
Scivola nel nettare |
Lasciandosi dietro i suoi vestiti stracciati |
Con le loro lingue saggiano il gusto e giudicano |
Tutto ciò che è mio |
Si muovono in una serie di carezze che scivolano su e giù per la mia schiena |
Mentre rosicchiano il frutto della mia carne |
Non provo dolore |
Solo una magia che un nome potrebbe macchiare |
Con la prima goccia del mio sangue nelle loro vene |
I loro volti sono convulsi da dolori mortali |
Le grida più belle: «Ti abbiamo amato tutti, Rael» |
Ogni corpo vuoto simile a un serpente galleggia |
Dolore silenzioso in barche vuote |
Un'acidità malaticcia riempie la stanza |
L'amaro raccolto di una fioritura morente |
In cerca di movimento, so che non la troverò |
Accarezzo i riccioli che ora stanno diventando pallidi in cui ero sdraiato intrecciato |
Oh lamia, la tua carne rimasta la prenderò come cibo |
È il profumo dell'aglio che aleggia sulle mie dita di cioccolato |
Guardando dietro di me |
L'acqua diventa blu ghiaccio |
Le luci si abbassano e ancora una volta il palcoscenico è pronto per te |