Traduzione del testo della canzone Sittin' On The Fence - George Strait
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Sittin' On The Fence , di - George Strait. Canzone dall'album Love Is Everything, nel genere Кантри Data di rilascio: 31.12.2012 Etichetta discografica: MCA Nashville, Universal Music Lingua della canzone: Inglese
Sittin' On The Fence
(originale)
She’s gotta body like a hundred dollar bill
Soft as satin, smooth as silk
And to top all that, she’s got a heart to match
I could do a lot worse I know
I’d be a damn fool to let her go
Shouldn’t be a doubt
Still here I am
Sitting on a stool, sitting on the fence
Trying to play it cool, trying to talk some sense
Into this crazy heart, looking for a sign
Do I let her go or do I make her mine
While there’s still a chance
Sitting on a stool, sitting' on the fence
Guess I should probably settle up and head for the door
Maybe I’ll just stay and have one more
To calm my nerves
One more can’t hurt
Truth is I don’t know what she sees in me
She says, I’m all she’ll ever want or need
On Gond’s green earth, but one more can’t hurt
Do I run to her and tell her she’s the one
Or do I do just like I’ve always done
Sitting on a stool, sitting' on the fence
Trying to play it cool, trying to talk some sense
Into this crazy, mixed-up heart of mine
Do I let her go or do I make her mine
While there’s still a chance
Sitting on a stool, sitting on the fence
Sitting on a stool, sitting on the fence
(traduzione)
Deve avere un corpo come una banconota da cento dollari
Morbido come il raso, liscio come la seta
E per completare tutto questo, ha un cuore da abbinare
Potrei fare molto di peggio, lo so
Sarei un dannato sciocco a lasciarla andare
Non dovrebbe essere un dubbio
Sono ancora qui
Seduto su uno sgabello, seduto sulla recinzione
Cercando di farlo bene, cercando di parlare in qualche modo
In questo cuore pazzo, alla ricerca di un segno
La lascio andare o la faccio mia
Mentre c'è ancora una possibilità
Seduto su uno sgabello, seduto sulla recinzione
Immagino che probabilmente dovrei sistemarmi e dirigermi verso la porta
Forse rimarrò e ne avrò un altro
Per calmare i miei nervi
Un altro non può far male
La verità è che non so cosa vede in me
Dice che sono tutto ciò che vorrà o di cui avrà bisogno
Sulla verde terra di Gond, ma un'altra in più non può far male
Corro da lei e le dico che è lei
Oppure lo faccio proprio come ho sempre fatto
Seduto su uno sgabello, seduto sulla recinzione
Cercando di farlo bene, cercando di parlare in qualche modo