Testi di La Zarzamora - Isabel Pantoja

La Zarzamora - Isabel Pantoja
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La Zarzamora, artista - Isabel Pantoja. Canzone dell'album A Tu Vera, nel genere Поп
Data di rilascio: 31.12.1998
Etichetta discografica: Universal Music Spain
Linguaggio delle canzoni: spagnolo

La Zarzamora

(originale)
En en café de Levante entre palmas y alegrías
Cantaba la zarzamora;
Se lo pusieron de mote porque dicen que tenia
Los ojos como la mora
Le hablo primero a un tratante, y olé
Y luego fue de un Marques
Que la lleno de brillantes, y olé
De la cabeza a los pies
Decía la gente que si era de hielo
Que si de los hombres se estaba burlando
Hasta que una noche, con rabia de celos
A la zarzamora pillaron llorando
¿Que tiene la zarzamora
Que a todas horas
Llora que llora por los rincones
Ella que siempre reía
Y presumía de que partía los corazones?
De un querer hizo la prueba
Y un cariño conoció
Que la trae y que la lleva
Por la calle del dolor
Los flamencos del colmado
La vigilan a deshora
Porque se han empestillado
En saber del querer desgraciado
Que embrujo a la zarzamora
Cuando Sonaban las doce una copla de agonía
Lloraba la zarzamora
Mas nadie daba razones ni el intríngulis sabia
De aquella pena traidora
Pero una noche al levante, y olé
Fue a buscarla una mujer;
Cuando la tuvo delante, y olé
Se dijeron no se que
De aquello que hablaron ninguno ha sabido
Mas la zarzamora lo dijo llorando
En una coplilla que pronto ha corrido
Y que ya la gente la va publicando
¿Que tiene la zarzamora
Que a todas horas
Llora que llora por los rincones
Ella que siempre reía
Y presumía de que partía los corazones?
Lleva anillo de casado
Me vinieron a decir
Pero ya lo había besado
Y era tarde para mi
Que publiquen mi pecado
Y el pesar que me devora
Y que todos me den de lado
Al saber del querer desgraciado
Que embrujo a la zarzamora
(traduzione)
Al caffè Levante tra palme e gioie
La mora cantava;
Gli hanno dato un soprannome perché dicono che l'avesse fatto
occhi come mora
Parlo prima con un trafficante e olé
E poi era di un marchese
Che lo riempio di diamanti e olé
Dalla testa ai piedi
La gente diceva che se fosse fatto di ghiaccio
E se stesse prendendo in giro gli uomini
Fino a una notte, in preda alla gelosia
La mora è stata sorpresa a piangere
Cosa ha la mora
che a tutte le ore
Piangi che piange negli angoli
Lei che rideva sempre
E presumeva di aver spezzato il cuore?
Di una voglia ha fatto la prova
E un amore incontrato
Chi la porta e chi la indossa
lungo la strada del dolore
I fenicotteri del colmado
La guardano al momento sbagliato
Perché sono rimasti bloccati
Nel conoscere il desiderio infelice
che ha stregato la mora
Quando le dodici suonò un distico di agonia
gridò la mora
Ma nessuno ha fornito ragioni né le complessità sapevano
Di quel dolore infido
Ma una notte a est, e olé
Una donna andò a cercarla;
Quando l'aveva davanti a sé, e io l'ho annusato
Hanno detto che non so cosa
Nessuno di ciò di cui hanno parlato lo sapeva
Ma la mora lo disse piangendo
In un distico che è presto uscito
E che le persone lo stanno già pubblicando
Cosa ha la mora
che a tutte le ore
Piangi che piange negli angoli
Lei che rideva sempre
E presumeva di aver spezzato il cuore?
Indossa una fede nuziale
sono venuti a dirmelo
Ma l'avevo già baciato
Ed era tardi per me
pubblica il mio peccato
E il dolore che mi divora
E lascia che tutti mi mettano da parte
Conoscere lo sfortunato volere
che ha stregato la mora
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

Condividi la traduzione della canzone:

Scrivi cosa ne pensi dei testi!

Altre canzoni dell'artista:

NomeAnno
Así Fue ft. Isabel Pantoja 2015
El Moreno 2020
Hasta Que Te Conocí 2016
Por La Señal De La Cruz 2016
Feriante 2003
Abrázame Muy Fuerte 2016
Dímelo 2016
Te Lo Pido Por Favor 2016
Ahora Que Te Vas 2016
Tengo Miedo 1998
Limosna De Amores 1998
La Bien Pagá 1998
Rocío 1998
Silencio, Cariño Mío 1998
No Me Quieras Tanto 1998
Aquella Carmen 1998
Romance De La Otra 1998
A Tu Vera 1998
Quien Dijo Pena 1998
Arrepentida 1995

Testi dell'artista: Isabel Pantoja