Gli Agenti Rosa si tolgono i loro Risvegli e indossano le loro Maschere Mortali:
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"Quello che è iniziato trent'anni fa è finalmente successo"
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Vecchi dell'isola eterna, borsette in spalla
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Le ultime note d'argento puro nella pagaia
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Recupererà la speranza di una nazione ingenua prestata a te
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Nel tuo appartamento, non più nell'oro allucinato del Mežapark
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Tutti uno per uno, ciascuno sul proprio schermo
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La paura e la solitudine ci separano dal Risorto
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Riscaldato sulle barricate, poi molto malato
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Anche il sangue versato nel teatro si spegne
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Chiude il palcoscenico folk in pantofole rigidissime
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Tutti sono registrati da vipere in calzamaglia
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Chi non ha scritto poesie legge tra i morti parole mezzo morte
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Credi nei cannibali dei media che incanalano la paura
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Non nella sauna di Barda, ma sulla lava della morte
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Per museruole uguali nella treccia dell'impalcatura globale
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«Sovok, poeta, eternamente malato di collettivismo
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Molto tempo fa, sei stato avvolto e appeso in una grande casa
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Come te, saranno disinfettati, pregheranno per i vaccini
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Sii come noi: ognuno per sé. |
Hai tempo fino a sera!"
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Chiude l'illusione della domesticità e della solitudine in una rete ancora più fitta
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Possa vederti nell'ambito è privo di rischi |
Avrai paura delle persone a causa della tua salute
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Lascia che la tua umanità malata diventi sana animalità
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Città adorate con "liturgie" dello shopping
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Si trasforma in zone, camp grattacieli
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Solo il tasso sulla mia riva strizza l'occhio calorosamente
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Mentre lui è nella sua birra, anch'io mi trascino più in profondità in me stesso
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I vivi e i non viventi si intersecano - Weave Past Technologies
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Non sarà più lo stesso, nemmeno per il fuoco
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Con tutto quello che abbiamo permesso, che possiamo ancora permettere
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Prigionieri di una pace dolce e artificiale, abbiamo dato libertà alla guerra |