| Nei cieli oscuri, le mani aprono i libri
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| Miliardi di occhi fissano davanti a loro mentre guarda il pubblico
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| Luci cosmiche, è gotico nel mezzo della notte
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| Uno stato di nulla, una beatitudine di taglio discende dall'alto
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| Dai gas, sto passando al liquido al ghiaccio
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| Diventando congelato, colui che è stato scelto per la vita
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| Ero io, solo uno spirito trasposto da Ja
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| I 7 cieli, la sesta pianura, mi cambiano il cervello
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| Sono tipo "Dannazione, mi sto trasformando in uomo da angelo"
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| Ho pensato che sarebbe stato doloroso, poi ha abbassato le mani
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| Formando le sabbie, «Facciamo l'uomo e rimaniamo fino alla terra
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| Rendiamolo dinamico a nostra somiglianza
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| Renderlo sensitivo, vederlo era giusto con la nostra coscienza
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| A nostra immagine, ma diamogli dei limiti
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| Così i suoi bisogni di semi e le sue donne
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| E pianterò il suo emblema per riportarlo alla memoria
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| Nel tempo a venire, perché gli fu detto 'Io sono l'unico, io sono l'unico'»
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| (Siete.)
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| (Mai incontrato una forza che porta alle metafisiche
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| Metafisicamente in uno stato di euforia, euforia)
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| (Mai incontrato una forza che porta a metafisiche, in uno stato di euforia, metafisicamente)
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| Io sono l'unico
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| (Eravamo stretti allora)
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| (Cresciuto stretto come un amore)
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| (Ma come l'indovina, aveva ragione, eccoci qui, così stretti)
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| (Così stretto)
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| Io sono l'unico, ecco
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| Quindi eccomi lì, carne e sangue, fango nero sul viso
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| Nudo vengo da una pianura celeste discendente dallo spazio
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| Da lontano, la mia esistenza era caduta in disgrazia
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| E in un attimo, divenuto bambino, cadrò in questo posto
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| Chiamata Terra, fatta di pianta, roccia, acqua e terra
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| E un nome che ho dimenticato, all'inizio si chiamava Walter
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| Mi hanno tagliato il cordone ombelicale, un bambino
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| Ho imparato a scribacchiare sui pavimenti, sono invecchiato
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| E ho imparato a palleggiare una palla
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| Fino a quando il controllore non ha aperto la mia porta spirituale
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| Il mio cervello nova e fuori dalla mia bocca, i testi si riverseranno
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| Sono nato con un sette sul petto, decifrate il resto
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| È appena iniziato, perché lo saprai presto
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| Io sono quello, ecco, io sono quello
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| (Stretto come l'accogliente del tuo abbraccio)
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| (Abbiamo ancora l'amore che riempie questo posto)
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| (Ti ho tenuto tra le tue braccia, ma non ho mai stretto troppo forte)
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| (Mai incontrato una metafisica della forza
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| Metafisicamente in uno stato di euforia, euforia)
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| Io sono l'unico
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| (Mai incontrato una forza che porta a metafisiche, in uno stato di euforia, metafisicamente)
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| (Sii te stesso se vuoi il meglio, sii te stesso)
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| (Chiedi loro cosa abbiamo fatto e quando l'abbiamo fatto, diranno "vaffanculo")
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| (Cresciuto stretto come un amore)
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| (Ma come l'indovina, aveva ragione, eccoci qui, così stretti)
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| (Così stretto)
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| Ecco, io sono l'unico
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| (Cresciuto stretto come un amore)
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| (Ma come l'indovina, aveva ragione, eccoci qui, così stretti)
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| (Così stretto)
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| (Quanto devi essere in ritardo prima di essere assente?)
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| (Nei tuoi indos e nei tuoi outdos)
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| (Questa è, è tutta una guerra, così com'è, così sarà)
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| (Se l'essere è ciò di cui si tratta, io lo sono)
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| (Se l'essere è ciò di cui si tratta, io lo sono)
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| (Ciò che sale, deve scendere) |