Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Admiral, artista - Knorkator.
Data di rilascio: 10.11.2005
Linguaggio delle canzoni: Tedesco
Admiral(originale) |
Ich war noch ein Mädchen |
Und wohnte im Städtchen. |
Da gab es ein Hafen. |
Wo Schiffe eintrafen. |
Das fand ich so spaßig |
Und darum saß ich |
Fast immer am Kai rum. |
Alle dachten, ich sei dumm. |
Doch ich, ja, ich wusste, |
Dass er kommen musste. |
Und er wird ganz schlau sein |
Und ich werd seine Frau sein. |
Es ham viele Jungen |
Um mein Herz gerungen. |
Doch an mich ließ ich keen ran. |
Denn ich wollte ein Seemann. |
Jaja, du warst mein Admiral, |
Die Schultern breit, die Hüften schmal |
Und deine Augen blau wie Stahl; |
Ahoi, ahoi, mein Admiral! |
Die Jahre vergingen. |
Und dann eines Tages, |
Da sah ich es kommen |
Und war ganz benommen. |
Es kam aus dem Nebel: |
Ein Schiff mit vier Masten |
Und riesigen Segeln, |
Die kaum darauf passten. |
Ich konnte ihn sehen. |
An der Rehling stehen. |
Das Band seiner Mütze |
Im Meereswind wehen. |
Und als er an Land kam |
Und mich an die Hand nahm, |
Da wusst ich es genau: |
Jetzt bin ich seine Frau! |
Sein Hemd trug er offen |
Und das auch im Winter. |
Dann sagte er: «Baby, |
Mein Name ist Günther.» |
Jaja, du warst mein Admiral, |
Die Schultern breit, die Hüften schmal |
Und deine Augen blau wie Stahl; |
Ahoi, ahoi, mein Admiral! |
Es war wie im Märchen. |
Wir waren ein Pärchen. |
Und oben im Himmel. |
Da sangen die Lerchen, |
Doch nach sieben Wochen |
Hat er zu mir gesprochen: |
«Ich halt es nicht mehr aus. |
Ich will wieder aufs Meer raus. |
Mir fehlen die Wellen, |
Mir fehin die Delphine. |
Mir fehlen die Möwen |
Und die Pinguine.» |
Ich ging auf ihn zu und |
Ich sagte ihm: «Du Hund! |
Du willst mich verlassen. |
Ich werde dich hassen!» |
Doch als er dann ging |
Und ich zu heuin anfing. |
Mein Herz machte «poch poch». |
Ich liebte ihn doch noch. |
Jaja, du warst mein Admiral, |
Die Schultern breit, die Hüften schmal |
Und deine Augen blau wie Stahl; |
Ahoi, ahoi, mein Admiral! |
Und dann brach ein Krieg aus. |
Es sah ganz nach Sieg aus. |
Er kriegte einn Orden. |
Dann ist er gestorben. |
(traduzione) |
Ero solo una ragazza |
E viveva in città. |
C'era un porto. |
Dove sono arrivate le navi. |
L'ho trovato così divertente |
Ed è per questo che mi sono seduto |
Quasi sempre in banchina. |
Tutti pensavano che fossi stupido. |
Ma io, sì, lo sapevo |
Che doveva venire. |
E sarà molto intelligente |
E io sarò sua moglie. |
Ci sono molti ragazzi |
Ho lottato per il mio cuore. |
Ma non ho permesso a nessuno di avvicinarsi a me. |
Perché volevo un marinaio. |
Sì, eri il mio ammiraglio |
Spalle larghe, fianchi stretti |
E i tuoi occhi azzurri come l'acciaio; |
Ahoy, ahoy, mio ammiraglio! |
Gli anni passarono. |
E poi un giorno |
È stato allora che l'ho visto arrivare |
Ed era stordito. |
È uscito dalla nebbia: |
Una nave con quattro alberi |
E vele enormi |
Che a malapena si adattava. |
Potevo vederlo. |
Stare alla ringhiera. |
La fascia del suo berretto |
Soffia nel vento del mare. |
E quando è sbarcato |
E mi ha preso la mano |
Allora sapevo esattamente: |
Ora sono sua moglie! |
Indossava la camicia aperta |
E questo anche in inverno. |
Poi disse: "Baby, |
Mi chiamo Gunther". |
Sì, eri il mio ammiraglio |
Spalle larghe, fianchi stretti |
E i tuoi occhi azzurri come l'acciaio; |
Ahoy, ahoy, mio ammiraglio! |
Era come in una fiaba. |
Eravamo una coppia. |
E su nel cielo. |
Poi le allodole hanno cantato, |
Ma dopo sette settimane |
Mi ha parlato: |
"Non ce la faccio più. |
Voglio uscire di nuovo in mare. |
Mi mancano le onde |
Mi mancano i delfini. |
mi mancano i gabbiani |
E i pinguini". |
Mi sono avvicinato a lui e |
Gli dissi: «Cane! |
Vuoi lasciarmi. |
ti odierò!" |
Ma quando se n'è andato |
E ho iniziato anche io. |
Il mio cuore è andato "bang bang". |
Lo amavo ancora. |
Sì, eri il mio ammiraglio |
Spalle larghe, fianchi stretti |
E i tuoi occhi azzurri come l'acciaio; |
Ahoy, ahoy, mio ammiraglio! |
E poi è scoppiata una guerra. |
Sembrava una vittoria. |
Ha ottenuto una medaglia. |
Poi è morto. |