| Nel profondo sud quando stavo crescendo
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| Guardando indietro alla dolcezza, guardando indietro all'aspro
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| Il sole che tramonta, i grilli di notte
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| Rumori del tosaerba e punture di zanzara
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| Schiacciando una mosca, sentendo parlare i vicini
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| Così caldo che potresti friggere un uovo sul marciapiede
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| Fuori a giocare a piedi nudi per strada
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| Il catrame si sarebbe attaccato al fondo dei miei piedi
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| Correre e rincorrere il carro dei gelati
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| «Mamma, posso avere un quarto di dollaro così posso prendermene uno?»
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| In una buona giornata, la mamma ci preparava il latte dolce al caffè
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| Nei brutti giorni imprecava quando qualcosa veniva rovesciato
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| E papà insegnò la Bibbia, Lake Charles a Monroe
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| Shreveport a Slidell, Baton Rouge a Thibodaux
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| Masticava tabacco e sputava in una lattina
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| Per tutto il tempo urlando: «Non far sbattere la zanzariera»
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| La specie di suo padre non ha risparmiato la canna
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| Accecato dal timore e dall'ira del Signore
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| La chiamerebbe una peccatrice, le direbbe "stai andando all'inferno"
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| Ora finisci la cena e digli che sei caduto
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| E quando è venuto il sangue, sua madre gliel'ha detto
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| Era impura e sua madre l'avrebbe rimproverata
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| La mamma si è sempre sentita in colpa cristiana
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| E poi messo a letto sotto una trapunta fatta in casa
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| Dio sa che piove in Louisiana
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| Ma non abbastanza per lavare via i peccati del padre
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| E Dio sa che la mamma amava sua figlia
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| E dicono che il sangue è più denso dell'acqua
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| Giù nel profondo sud quando stavo crescendo
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| Guardando indietro alla dolcezza, guardando indietro all'aspro |