| Rubano frutta dal mercato fin dall'infanzia.
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| Sono cresciuti e sono passati agli appartamenti e alle auto fantastiche.
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| I babo non bruciano le tasche, bruciano il naso
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| E se qualcuno aveva azioni, ora è cresciuto -
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| Cioè, ha trent'anni, ha un maschio, forse una figlia.
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| Va al cimitero, spesso non dorme la notte.
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| Ne fa girare cento sul palmo di un vecchio Beha
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| Con una vista del tipo di allarme. |
| Bene, sei arrivato?
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| Trent'anni. |
| Trentatré punti, ed è ancora un bandito;
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| Così crede, o meglio, è considerato così adesso.
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| E un bidone della spazzatura, per un asciugacapelli, prendilo.
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| Il vecchio orologio è in piedi, il vetro brilla, la sabbia scorre.
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| La morte di uno è una tragedia, trecento è una statistica,
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| Poi abbiamo statistiche tragiche.
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| Se i bulloni parlano seriamente e al punto,
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| Chi si avvicinerà immediatamente a noi alla chiamata di una persona cara?
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| Coro:
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| Il lupo corse e guardò nella foresta.
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| E hanno bruciato quelli che sparano, dove lui fa fuoco.
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| Un lupo corse là, ma guardò nella foresta,
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| Ora il Chifir sta correndo.
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| Secondo verso: Misha Mavashi
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| Posso chiederti, ma non ti offendere.
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| Hai perso qualcosa, cazzo?
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| Ne avevamo uno qui, sai, c'era.
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| Il fiore fluttuò lungo lo Yauza dalla sua tomba.
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| Perché bazar per questi anni Novanta,
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| Gli anni Novanta sono lontani.
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| Sì, e due millesimi ronzavano normalmente,
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| Le persone sono scomparse, poi si sono scongelate in primavera.
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| Trent'anni. |
| Trentatré cuciture, e continua a sparare nella foresta;
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| Se solo lo sapessero, anche se, maledizione, lo sapessero.
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| Qual è il prezzo, da dove viene il vento, una giacca con un pizzico,
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| Avrebbero immediatamente nominato questi cazzi per pedalare.
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| Dal caldo al freddo, non dimenticare chi sei.
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| Brucia i ponti e molto diventerà chiaro.
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| Le verità sono semplici: un luogo santo non è mai vuoto,
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| E dove ti sei raffreddato, allora non tornare lì.
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| Coro:
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| Il lupo corse e guardò nella foresta.
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| E hanno bruciato quelli che sparano, dove lui fa fuoco.
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| Un lupo corse là, ma guardò nella foresta,
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| Ora il Chifir sta correndo. |