| Tutti a bordo, questa nave destinata al relitto
|
| Salpa, stronzi!
|
| Chi poteva prevedere che questo stato d'animo fosse per sempre?
|
| Che non ci saremmo mai svegliati dai nostri incubi?
|
| Che il veleno nero gocciolato sulla nostra pelle ci bruciasse
|
| Che i flussi puliti del tempo non sarebbero stati in grado di lavarlo via...
|
| Una volta queste vesti venivano indossate come costumi in maschera
|
| Il velluto liscio insultava i ganci e gli artigli del rasoio
|
| Non sarebbe venuto fuori, tagliando la pelle
|
| Più abbiamo tirato più a fondo le sue punte affondavano...
|
| Finché morte non ci separi dai miei bei
|
| Siamo i re e le regine dei depravati disfatti
|
| Nelle strade sporche, la nostra splendida corte, questa neonata Babilonia
|
| Siamo le stelle che si rifiutano di brillare
|
| Nessuna nave navigherà secondo i nostri segnali
|
| Noi siamo i toni che distorcono l'accordo
|
| In un mondo di perfezione noi siamo gli imperfetti
|
| Siamo gli uccelli con le ali spezzate
|
| Quelli inutili, non crediamo in nulla
|
| Crediamo in nessun dio lasciato in alto
|
| E non ci saranno angeli dove andremo
|
| Siamo il nettare cinereo,
|
| noi siamo il pozzo contaminato
|
| Siamo il nettare cinereo,
|
| fianco a fianco guardiamo il mondo che passa
|
| Siamo il nettare cinereo,
|
| gli ultimi poeti di una razza morente
|
| Siamo nettare di cenere,
|
| le nostre pelli le nostre tele, la nostra pittura il sangue che sanguiniamo
|
| Tutte le parole sono state prima pronunciate e poi rubate
|
| Su carta schizzata
|
| Dalla mano indebolita nella stanza buia
|
| Visioni e una vita erano sparse
|
| Siamo soli piegati all'oscurità
|
| Le stelle che si rifiutano di brillare
|
| Artisti di tipo diverso
|
| Quelli che non lasciano nulla alle spalle
|
| Non esiste un letto bianco e pulito, per questa sposa morente
|
| Addio…
|
| Abbiamo lasciato i nostri ultimi pezzi da perdere
|
| In soffitte polverose dimenticate
|
| Dove il nostro sangue si è asciugato
|
| Eravamo i fanatici del nettare color cenere
|
| Non resterà nulla quando ce ne andremo
|
| La nostra arte oscura rimarrà invisibile
|
| Mentre avanziamo nella foschia
|
| Sagome che escono da questo sogno
|
| Siamo le stelle che si rifiutano di brillare
|
| Nessuna nave navigherà secondo i nostri segnali
|
| Noi siamo i toni che distorcono l'accordo
|
| In un mondo di perfezione noi siamo gli imperfetti
|
| Siamo gli uccelli con le ali spezzate
|
| Quelli inutili, non crediamo in nulla
|
| Crediamo in nessun dio lasciato in alto
|
| E non ci saranno angeli dove andremo
|
| Noi siamo il nettare di cenere
|
| Siamo il pozzo contaminato
|
| Noi siamo il nettare di cenere
|
| Fianco a fianco, guardiamo il mondo che passa
|
| Noi siamo il nettare di cenere
|
| Gli ultimi poeti di una razza morente
|
| Siamo nettare di cenere
|
| Le nostre pelli le nostre tele, la nostra pittura il sangue che sanguiniamo |