Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Emanations Before the Pythia, artista - Obsequiae. Canzone dell'album The Palms of Sorrowed Kings, nel genere
Data di rilascio: 21.11.2019
Etichetta discografica: 20 Buck Spin
Linguaggio delle canzoni: inglese
Emanations Before the Pythia(originale) |
I dream of a cursed adyton |
Where the springs once sang |
Their songs resounding |
In haunted timber and joyful birds |
Their voice is now silent |
Quelled by the ages |
And now there is a stillness |
An air so familiar |
A palpable curse |
In the boughs of the timber |
Watching shadows dance |
Over the pools mirror |
There the light is cast |
And her face becomes clearer |
In the depths of the water |
A dulcet voice beckons |
Deep in the Earth |
Are the colours of the heavens |
We once left our bodies upon a mountain |
With calloused hands and blisters |
Emerging through the alpine torrents |
Falling into dusk as sisters |
You were like those vespertine flowers |
And I only knew you in their hours |
When we bask in this dream |
Our wills fall silent beneath the wells of this world |
Absence and scars are all we know |
Lone keening cries of the fauna |
Carry through the woods as a curse |
Crestfallen birds descend here |
And are the first to answer their call |
How is the air still yielding while these fires glow? |
We stare towards our descent below |
Into the traces of eternity waiting |
(traduzione) |
Sogno un adyton maledetto |
Dove una volta cantavano le sorgenti |
Le loro canzoni risuonano |
In legno infestato e uccelli gioiosi |
La loro voce ora è silenziosa |
Soffocato dai secoli |
E ora c'è un immobilità |
Un'aria così familiare |
Una maledizione palpabile |
Tra i rami del bosco |
Guardare le ombre danzare |
Sopra lo specchio delle piscine |
Là la luce è proiettata |
E il suo viso diventa più chiaro |
Nelle profondità dell'acqua |
Una voce dolce fa un cenno |
Nel profondo della Terra |
Sono i colori dei cieli |
Una volta abbiamo lasciato i nostri corpi su una montagna |
Con mani callose e vesciche |
Emergendo attraverso i torrenti alpini |
Cadendo nel crepuscolo come sorelle |
Eri come quei fiori di vespertino |
E ti conoscevo solo nelle loro ore |
Quando ci crogioliamo in questo sogno |
Le nostre volontà tacciono sotto i pozzi di questo mondo |
L'assenza e le cicatrici sono tutto ciò che sappiamo |
Urla solitaria della fauna |
Attraversa il bosco come una maledizione |
Gli uccelli caduti scendono qui |
E sono i primi a rispondere alla loro chiamata |
In che modo l'aria continua a cedere mentre questi fuochi brillano? |
Guardiamo verso la nostra discesa in basso |
Sulle tracce dell'eternità in attesa |