Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Haemorrhage of Hatred, artista - Paramaecium. Canzone dell'album Exhumed of the Earth, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 31.05.1993
Etichetta discografica: Veridon
Linguaggio delle canzoni: inglese
Haemorrhage of Hatred(originale) |
The dead who crave not life, I know not why they lie there floating |
They lie devoid of thought, bereft of life and drown in sorrow |
Sometimes they scream as life is deprived of them |
Life is no dream and death holds no final end |
We all must die |
Hacking away with the sword at the earth, at the mounds of soil |
I try to recover the dead but get naught for my toil |
The corpses lie around me in various states of decay |
And no matter how hard I try I can’t bring life to their day |
Even by touch of the sword they refuse to awaken |
And I know they seek life not |
And I know they like to rot forever |
Even their lives were of no worth |
If in their eyes they hate the truth even if it sets them free |
Now is not the time to revive |
My mind revolts at this revelation |
How can it be that they lie calmly in their graves |
Resisting life as it pulls at their heart strings |
Their cold eyes ever rejecting the truth? |
I run with naught in mind but to leave that hateful place behind |
I enter darkened earth where Desyr has waited for me from the day of my birth |
I cross the bridge of grace along a well worn path |
To satiate my flesh within the one they call Desyr |
Sorrow, my contemplating |
Loving hours passed, I spent my life anticipating sorrow |
Thy cold embracing felt like love back then |
But now I know that I was tasting sorrow |
(traduzione) |
I morti che non bramano la vita, non so perché giacciono lì a galleggiare |
Giacciono privi di pensiero, privi di vita e affogano nel dolore |
A volte urlano mentre la vita ne viene privata |
La vita non è un sogno e la morte non ha una fine definitiva |
Tutti dobbiamo morire |
Colpire con la spada la terra, i cumuli di terra |
Cerco di recuperare i morti ma non ottengo nulla per la mia fatica |
I cadaveri giacciono intorno a me in vari stati di decomposizione |
E non importa quanto ci provo, non riesco a dare vita ai loro giorni |
Anche con il tocco della spada si rifiutano di svegliarsi |
E so che non cercano la vita |
E so che a loro piace marcire per sempre |
Anche le loro vite non avevano valore |
Se ai loro occhi odiano la verità anche se questa li rende liberi |
Ora non è il momento di rivivere |
La mia mente si ribella a questa rivelazione |
Com'è possibile che giacciono tranquillamente nelle loro tombe |
Resistere alla vita mentre tira le corde del loro cuore |
I loro occhi freddi rifiutano mai la verità? |
Corro con nient'altro in mente che lasciare quel posto odioso alle spalle |
Entro nella terra oscurata dove Desyr mi ha aspettato dal giorno della mia nascita |
Attraverso il ponte della grazia lungo un sentiero ben consumato |
Per saziare la mia carne dentro quello che chiamano Desyr |
Dolore, mia contemplazione |
Passarono le ore amorose, trascorsi la mia vita anticipando il dolore |
Il tuo freddo abbraccio sembrava amore allora |
Ma ora so che stavo assaporando il dolore |