| Ho girato il vaso
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| Ho quasi vomitato di nuovo sui loro musi subito
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| A causa dello spasmo, il dolore di un occhio teso
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| Tutto era così miserabile, primitivo, sporco
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| Ho girato il vaso
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| Ho quasi vomitato di nuovo sui loro musi subito
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| A causa dello spasmo, il dolore di un occhio teso
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| Tutto era così miserabile, primitivo, sporco
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| Tra quei piaceri è pericoloso
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| Copriti gli occhi in modo pulito con un cerotto frettolosamente
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| E ho fottuto tutte queste favole da quattro soldi
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| Perché non vedere, non sentire, cosa c'è di più bello?
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| Ma sono andato lontano dalla loro passione
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| Apparentemente l'abito sbagliato, ho dimenticato le loro incarnazioni
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| Nella sua casta, mentre nel resto
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| Vedo solo l'inutile calligrafia della svastica
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| E ricordavo questa ragazza in modo diverso
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| Quella che tremava giocava con colori diversi
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| Corpo bruciato dal senso di colpa vergine
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| E che fine ha fatto Nastya adesso, con la sua passione?
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| Gli occhi sono spariti, vuoti consumati di malinconia e tristezza
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| Si sono fatti a pezzi il cervello e sono rimasti in silenzio
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| Nei club di fumo da bar, ubriacandosi parecchio
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| Il mascara nero le scorreva sulle guance
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| Sergey, Seryozhenka, amico o marito
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| Qualcosa sui sentimenti, uh-huh, sì
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| Dal vino divenne vuoto e inghiottì il deserto
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| Nastya, dai, mangia meglio, c'è un menu laggiù! |
| E lì la vodka impenitente era inceppata
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| Sono stati spinti sulle sedie, scaricati nelle profondità della coscienza
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| Puzzava di dramma, i fotogrammi che perdevano non aiutavano
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| Le donne unite hanno completato la gamma con i muri
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| Il mescolarsi dei bicchieri, il romanticismo di uno scialle sbiadito
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| Sguardi ciechi, che trasuda pus dal fascino
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| Era vicino, gli occhi guardavano nelle tazze
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| Che peccato. |
| Uccidiamola con puttane ubriache!
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| Pensieri oziosi, pettegolezzi oziosi
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| Le masse infinite si nutrono di cena
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| Le immagini sono sfocate, i contenitori sono ubriachi
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| Come se gli occhiali del destino fossero rotti, ma versati in un modo nuovo con il calore
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| Il vino sussurrava del vecchio, pensavo già di essere pazzo o cosa?
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| Non ha prestato attenzione allo sguardo del dolore
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| Occhi da sotto i capelli senza sembrare pungenti
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| Quella primavera tagliarono entrambe le gambe di zio Kolya
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| Ho guardato mia madre sotto il soffitto
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| Ha ingoiato un grumo, poi ha urlato
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| Partì più tardi, salpò con i sogni e un ombrello
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| Ho lasciato una triste vecchia casa
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| Le lacrime furono completamente asciugate, ridotte in polvere
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| Occhi affascinati per un attimo e chiusi, dimenticati
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| Non puoi smuovere il modo in cui hai vissuto
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| Ho visto le vene, come giocavano gli zigomi, dannazione, ma in qualche modo vivevano ancora!
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| E ricordavo questa stronza in modo diverso
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| Altri pensieri, frasi, significato di ciò che è stato detto |
| Adesso era di fronte a me, ma di spalle
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| E cosa è successo a Nastya adesso, che tipo di disgrazia?
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| Polsi tagliati, vene che perdono (vene)
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| Ampolle di felicità cieca
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| L'aura è svanita molto tempo fa (molto tempo fa)
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| Diversi falò hanno bruciato ponti, luoghi sporchi
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| Voglio dire, non c'entra niente, niente?
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| Dava ancora calore, batteva le mani sul tavolo
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| Lo sciocco ha urlato cosa, ma non era quello
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| Ha partorito nei singhiozzi del crepuscolo
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| Respiro pesantemente, mi ha impedito di mostrarmi un tipo duro,
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| Ma il mio sguardo, come un nemico, era selvaggio
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| E solo quando ho bevuto un sorso di cognac, per un momento sono diventato molle e appassito
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| ero solo dispiaciuto
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| È un peccato quella discarica comunale, la sedia a dondolo di zio Colin
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| Gli occhi di Misha di tre anni, c'è una domanda stupida in loro
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| Non ha sentito dalla nascita e ha partorito molte lacrime
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| Ci scusiamo per la lettera di un fratello vestito in mimetica
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| Lettere senza destinatario, scusa piano
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| Peccato per la casa, peccato che sia completata e chiusa
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| Dolistan e sepolto, e dietro le quinte l'aspetto noioso di Nastya
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| L'aria fresca si è calmata e non ho bevuto davvero
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| Volato un frammento grigio
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| Da quattro lati che minacciavano di schiacciare
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| La piattaforma mi ha incontrato per salutarmi |