| Vene come una tabella di marcia, una presa fredda nera su una gola che
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| Non tratterrà la vecchia abitudine, i momenti Kodak vanno oltre
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| Ho scritto delle macchie su una targhetta, il vecchio mi ha reso così triste
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| Che nessun sapore dell'antidoto di Cognac o Prozac, distorca il mio teschio
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| Fuori con la testa, la testa come un buco di Nine Inch Nails premuto fino all'osso
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| Esci da solo, prova e fallisci, la vita inalata morta al mondo
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| Etanolo sul tuo piedistallo, brucia ustioni chimiche
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| Ferito peggio dello scheletro, quindi scettico all'inizio, perfetto
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| Corsivo all'inferno, le dolci campane d'argento sembrano tutte dire "Per favore, vai via"
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| I demoni giocheranno, mangiando, nuovi giovani e vecchi, cibo per l'anima-
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| Meno sai, meno senti
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| Sono maledetto dall'intelligenza che non posso guarire
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| Inginocchiati, uccidi, morte al borghese, proletariato con la nuova canzone
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| Cappio su collo ossuto, solitudine, oppiacei e mascella contusa
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| Allah non è, nessuno mi possiede, nessun lavoro, robot, niente piedi freddi
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| Nessun Dio, solo forte nessuna casa, nessuna anima venduta così così così a lungo
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| Guarda la buccia di vernice
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| Lento come il bruciore che senti
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| Spezza il cuore che non avresti mai dovuto
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| Puoi seppellire qualsiasi cosa
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| Nei boschi
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| Sono un filo in un mondo morto, sono un bravo ragazzo, ma sono una ragazza migliore
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| Occhi chiusi, dito sul grilletto, un pollice diverso sono libero
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| Sei una vedova, fegato da liquore, Suboxone sotto la mia lingua
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| Privato insensibile, ancora una volta per morire giovane
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| Mi sono divertita a guardare il padre che cercava di correre, ma ha lasciato un buco nero dentro suo figlio
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| Se siamo Frank, io sono un Joe medio, un poliziotto
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| Jake e Johnny, Jack e Coca-Cola, il tuo tsunami di solo
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| Onestamente non sono riuscito nemmeno a raggiungere l'ultima fila
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| Allora come pensi di annegarmi, sbalordirmi o farmi del male
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| Tu e quale esercito, siamo chiari, sono qui
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| In uno specchietto retrovisore, in un teatro vicino a te
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| Per allontanarti dalle tue paure, fai tappa
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| Di solito è una gamba spezzata, mi ha detto di spezzare un cuore
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| Non sapevo cosa dire esattamente, quindi me ne sono andato
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| E in seguito ho pensato che avrei dovuto almeno dirle grazie
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| Ma è così che va, dove cresce l'erba
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| C'è un passato nella capsula del tempo, sono attratto dalla sua ombra
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| Fino all'ultima goccia fino a quando non sono al verde
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| Facciamo in modo che questa tempesta sembri pulita, macchina da guerra da uomo codardo
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| Progetti aspri, trame e schemi, frutti maturi, sogni marci
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| Senza pensarci, ho detto una bugia, niente che non farò per salvarmi le spalle
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| Sono un filo vivo che brucia dentro
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| Ma non sono morto, non sono morto, non sono morto finché non sono morto
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| Sì, tagliati i polsi con una lama di vetro
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| Non posso cambiare il mio passato ma posso baciare l'adesso e farlo durare
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| Porta fuori la spazzatura, schiantati, brucia, un'altra ricaduta
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| Girami, ripassami forse
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| C'è un sorriso intermedio e un cipiglio dietro la tua maschera |