Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Snow Covers All, artista - Sculptured. Canzone dell'album Apollo Ends, nel genere Метал
Data di rilascio: 26.01.2000
Etichetta discografica: The End
Linguaggio delle canzoni: inglese
Snow Covers All(originale) |
As it snowed, the efforts of his toil gave in |
To a white, crystal veil that blankets the dead |
Just as well, sometimes you couldn’t look at them |
Snow covered all and the harvest would dream again |
He worked alone and the ground was so frozen and cold |
Later, many would be taken by his strength and vigor |
But all the more by the interiors of his psyche |
And the craftsmanship of his labor |
Time had granted many companions |
Upheaved from the Earth, sometimes in pieces |
Now assembled into a personal museum |
Dust covered all and he would never be alone again |
Can you not see the helplessness on his face? |
Condemn the man who was always alone |
He was no more a ghoul, than a pathetic angel |
Without a full appreciation of what he had done |
Can you not see the loneliness on his face |
He’s better off dead, he should have never been born |
What now, what can be done? |
Burn the past and burn what could become |
(traduzione) |
Mentre nevicava, gli sforzi della sua fatica cedettero |
A un velo bianco e di cristallo che copre i morti |
Altrettanto bene, a volte non potevi guardarli |
La neve copriva tutto e il raccolto avrebbe sognato di nuovo |
Ha lavorato da solo e il terreno era così ghiacciato e freddo |
In seguito, molti sarebbero stati presi dalla sua forza e vigore |
Ma tanto più dagli interni della sua psiche |
E l'artigianato del suo lavoro |
Il tempo aveva concesso molti compagni |
Sollevato dalla Terra, a volte a pezzi |
Ora assemblato in un museo personale |
La polvere copriva tutto e non sarebbe mai più stato solo |
Non riesci a vedere l'impotenza sul suo viso? |
Condanna l'uomo che era sempre solo |
Non era più un ghoul che un patetico angelo |
Senza un pieno apprezzamento di ciò che aveva fatto |
Non riesci a vedere la solitudine sul suo viso |
È meglio che sia morto, non dovrebbe mai essere nato |
E adesso, cosa si può fare? |
Brucia il passato e brucia ciò che potrebbe diventare |