Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Mary Ellen Carter, artista - The Longest Johns.
Data di rilascio: 27.01.2022
Linguaggio delle canzoni: inglese
The Mary Ellen Carter(originale) |
She went down last October in a pouring driving rain |
The skipper, he’d been drinking and the Mate, he felt no pain |
Too close to Three Mile Rock, and she was dealt her mortal blow |
And the Mary Ellen Carter settled low |
There was just us five aboard her when she finally was awash |
We’d worked like hell to save her, all heedless of the cost |
And the groan she gave as she went down, it caused us to proclaim |
That the Mary Ellen Carter’d rise again |
Well, the owners wrote her off; |
not a nickel would be spent |
She gave twenty years of service, boys, then met her sorry end |
But insurance paid the loss to us, they let her rest below |
Then they laughed at us and said we had to go |
But we talked of her all winter, some days around the clock |
For she’s worth a quarter million, afloat and at the dock |
And with every jar that hit the bar, we swore we would remain |
And make the Mary Ellen Carter rise again |
Rise again, rise again! |
Let her name not be lost to the knowledge of men |
Those who loved her best and were with her 'til the end |
Will make the Mary Ellen Carter rise again! |
All spring, now, we’ve been with her on a barge lent by a friend |
Three dives a day in hard hat suit and twice I’ve had the bends |
Thank God it’s only sixty feet and the currents here are slow |
Or I’d never have the strength to go below |
But we’ve patched her rents, stopped her vents, dogged hatch and porthole down |
Put cables to her, 'fore and aft and girded her around |
Tomorrow, noon, we hit the air and then take up the strain |
And make the Mary Ellen Carter rise again |
Rise again, rise again! |
Let her name not be lost to the knowledge of men |
Those who loved her best and were with her 'til the end |
Will make the Mary Ellen Carter rise again! |
For we couldn’t leave her there, you see, to crumble into scale |
She’d saved our lives so many times, living through the gale |
And the laughing, drunken rats who left her to a sorry grave |
They won’t be laughing in another day |
And you, to whom adversity has dealt the final blow |
With smiling bastards lying to you everywhere you go |
Turn to, and put out all your strength of arm and heart and brain |
And like the Mary Ellen Carter, rise again |
Rise again, rise again! |
Though your heart it be broken and life about to end |
No matter what you’ve lost, be it a home, a love, a friend |
Then like the Mary Ellen Carter, rise again! |
Rise again, rise again! |
Though your heart it be broken and life about to end |
No matter what you’ve lost, be it a home, a love, a friend |
Then like the Mary Ellen Carter, rise again! |
(traduzione) |
È caduta lo scorso ottobre sotto una pioggia battente |
Lo skipper stava bevendo e il compagno non provava dolore |
Troppo vicino a Three Mile Rock e le è stato inferto il colpo mortale |
E la Mary Ellen Carter si è abbassata |
C'eravamo solo noi cinque a bordo di lei quando finalmente fu inondata |
Avevamo lavorato come un inferno per salvarla, tutti incuranti del costo |
E il gemito che fece mentre scendeva, ci fece proclamare |
Che la Mary Ellen Carter risorgesse |
Bene, i proprietari l'hanno cancellata; |
non verrebbe speso un nickel |
Ha prestato vent'anni di servizio, ragazzi, poi ha incontrato la sua triste fine |
Ma l'assicurazione ci ha pagato la perdita, l'hanno lasciata riposare di sotto |
Poi hanno riso di noi e hanno detto che dovevamo andare |
Ma abbiamo parlato di lei tutto l'inverno, alcuni giorni 24 ore su 24 |
Perché lei vale un quarto di milione, a galla e al molo |
E con ogni barattolo che ha colpito il bar, abbiamo giurato che saremmo rimasti |
E far risorgere Mary Ellen Carter |
Alzati ancora, rialzati! |
Che il suo nome non vada perso a conoscenza degli uomini |
Quelli che l'hanno amata di più e sono stati con lei fino alla fine |
Farà risorgere Mary Ellen Carter! |
Per tutta la primavera, ormai, siamo stati con lei su una chiatta prestata da un amico |
Tre tuffi al giorno in tuta da casco e due volte ho avuto le curve |
Grazie a Dio sono solo sessanta piedi e le correnti qui sono lente |
O non avrei mai la forza di scendere sotto |
Ma le abbiamo aggiustato gli affitti, fermato le prese d'aria, abbassato il portello e l'oblò |
Mettile dei cavi, "avanti e indietro e circondala |
Domani, a mezzogiorno, andiamo in aria e poi riprendiamo la tensione |
E far risorgere Mary Ellen Carter |
Alzati ancora, rialzati! |
Che il suo nome non vada perso a conoscenza degli uomini |
Quelli che l'hanno amata di più e sono stati con lei fino alla fine |
Farà risorgere Mary Ellen Carter! |
Perché non potevamo lasciarla lì, vedi, a sgretolarsi in scala |
Ci aveva salvato la vita così tante volte, vivendo attraverso la burrasca |
E i topi ubriachi e ridenti che l'hanno lasciata in una tomba dispiaciuta |
Non rideranno in un altro giorno |
E tu, a cui le avversità hanno inferto il colpo di grazia |
Con bastardi sorridenti che ti mentono ovunque tu vada |
Rivolgiti e tira fuori tutta la tua forza di braccio, cuore e cervello |
E come Mary Ellen Carter, risorgere |
Alzati ancora, rialzati! |
Anche se il tuo cuore è spezzato e la vita sta per finire |
Non importa cosa hai perso, che sia una casa, un amore, un amico |
Poi, come Mary Ellen Carter, risorgi! |
Alzati ancora, rialzati! |
Anche se il tuo cuore è spezzato e la vita sta per finire |
Non importa cosa hai perso, che sia una casa, un amore, un amico |
Poi, come Mary Ellen Carter, risorgi! |