Traduzione del testo della canzone Damnation - Velvet Acid Christ
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Damnation , di - Velvet Acid Christ. Canzone dall'album Ora Oblivionis, nel genere Индастриал Data di rilascio: 08.08.2019 Etichetta discografica: Metropolis Records Lingua della canzone: Inglese
Damnation
(originale)
What in the fuck,
what in the fuck.
i fall, think only for a second.
some ugly emotion,
is draining my imagination.
one world politics.
politics.
so lets run it down,
but there’s still a struggle truth is down,
what’s going on,
i have never see you fall,
and the light is blinding me,
i cannot see,
but the sound is pushing me.
once a child,
his breath holds still and he cant make it sillier,
you cant give up,
wakes, inside now.
i’m falling down, fall.
never again can i see the truth,
never again,
never again,
now that i’ve accepted this damnation,
damnation of being a slave again,
for day one, to day two,
the third is the same but always broken,
we stand on the wash, of the flow.
so lets burn this thing up and over,
and over,
and over,
and over.
kick it,
kick it,
lets blow it up,
lets blow it away,
lets gather the same,
intelligent,
but lost in the things that trap me in this isolation,
just a saddened idea in the death pool of our society,
so lets do something.
(traduzione)
Che cazzo,
che cazzo.
Cado, pensa solo per un secondo.
qualche brutta emozione,
sta prosciugando la mia immaginazione.
una politica mondiale.
politica.
quindi scorriamo verso il basso,
ma c'è ancora una lotta, la verità è giù,
cosa sta succedendo,
non ti ho mai visto cadere,
e la luce mi acceca,
Non riesco a vedere,
ma il suono mi sta spingendo.
una volta bambino,
il suo respiro si ferma e non può renderlo più sciocco,
non puoi arrenderti,
si sveglia, dentro adesso.
sto cadendo, cado.
mai più potrò vedere la verità,
mai più,
mai più,
ora che ho accettato questa dannazione,
dannazione di essere di nuovo schiavo,
dal primo giorno al secondo giorno
il terzo è lo stesso ma sempre rotto,
noi siamo sul bucato, sul flusso.
quindi bruciamo questa cosa e ancora,
e oltre,
e oltre,
e oltre.
calcialo,
calcialo,
facciamo saltare in aria,
lasciamo andare via,
raccogliamo lo stesso,
intelligente,
ma perso nelle cose che mi intrappolano in questo isolamento,
solo un'idea rattristata nella vasca della morte della nostra società,