| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Üsküdar e Istanbul, eccolo qua, lo ammirano tutti
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Ci sono tanti animali quanti sono gli umani.
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| È passato attraverso la Marmara, anche se hanno guardato con la sua petroliera
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet
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| La mia assemblea è sempre buona, piangi il mio sorriso, piangi
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| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet
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| Vieni al tempo del raccolto, puttana, dai un prezzo al rap
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| Non frega niente del mio rap, non inciampare, vai puttana
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| Sei così piccolo ma non hai riposo
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| Non pensare di non poter stare senza una pistola, prendi una gru così in alto, ah bevi
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| Sii il mio obiettivo gelo, il mio obiettivo è sempre dieci
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| Atterrerebbe davanti a me come una pallina da ping pong
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| È il mio ultimo segreto, guarda, non fermarti, alzati
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| Dai, accendi il fuoco, vedi se non c'è più cuore
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| Il bianco è caduto dai miei capelli, ovunque è fumoso, nebbioso, nebbioso
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| Crimini nascosti ovunque, nascosti ovunque
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| Traccianti sono queste parole
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| Primo, sono le frasi che prendono la mente, fanno brillare la mente, tu scaturisci
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| Potrebbero esserci lupi mannari quando la telecamera è piena, ma io ci sono sempre
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| Nella mia estate e inverno, mia moglie sarà a Üsküdar.
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| Se le grida possono prendere la mente, lascia che sia
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| Se Yeditepe è Istanbul, lascia che rimanga tale.
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| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Üsküdar e Istanbul, eccolo qua, lo ammirano tutti
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Ci sono tanti animali quanti sono gli umani.
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| È passato attraverso la Marmara, anche se hanno guardato con la sua petroliera
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet
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| La mia assemblea è sempre buona, piangi il mio sorriso, piangi
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| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet
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| Sei rigido, hai riattaccato
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| Sei sotto di me, l'asso del cavallo, non lasciare che sia l'originale di questo secolo
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| Il fronte di chi va in guerra con il pettegolezzo è nel campo dei crisantemi
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| Il coraggio che sale davanti alla telecamera si nasconde nelle capriole e nei trucchi
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| Lo stile Üsküdar fa impazzire anche questo burbero, diceva, dimmi
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| Le strade possono essere sia l'inferno che il paradiso?
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| Non lo so, ma c'è una rivoluzione metafisica.
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| Sono nato, è sempre stato un muro, sono cresciuto e c'è ancora un muro
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| Ho visto combattimenti ogni giorno; |
| paura in alcuni, sangue in alcuni
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| Sono veri slum o quelle tombe?
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| Occhi con occhi malvagi, penso che piangano sempre falsamente
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| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Üsküdar e Istanbul, eccolo qua, lo ammirano tutti
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Ci sono tanti animali quanti sono gli umani.
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| È passato attraverso la Marmara, anche se hanno guardato con la sua petroliera
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet
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| La mia assemblea è sempre buona, piangi il mio sorriso, piangi
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| Mi chiedo se ogni parte viene venduta in questo modo?
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| Non c'è più terra per i bambini dove sono nato
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| Anche se bruciano i frutteti al momento del raccolto
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| Il mio posto è Üsküdar e infine Karacaahmet |