| «Potresti nascere in chiesa! |
| Tua madre e tuo padre potrebbero crescerti nel
|
| Chiesa! |
| Potrebbero portare tutti i tuoi pasti e darti da mangiare in chiesa!
|
| Potrebbero portare un lettino e farti dormire in chiesa! |
| Quindi potrebbero portare
|
| la tua scrivania in modo da poter lavorare fuori dalla chiesa! |
| Poi quando muori,
|
| potrebbero rimuovere il pulpito e seppellirti in chiesa! |
| Ma se non lo sai
|
| Gesù, morirai in chiesa e ti sveglierai all'inferno!»
|
| «Guarda il filo e controlla i tuoi obiettivi.»
|
| «Pensa al futuro!»
|
| Il freddo dell'inverno ora risiede dove un tempo i fuochi ardevano luminosi
|
| Forze invisibili che fanno la guerra per il possesso della tua vista
|
| Consentire ai muri di sgretolarsi, lasciando l'armatura a decadere
|
| Il nemico che hai ingaggiato una volta ruba tempo vitale
|
| O bambini, come potete ignorare la vostra anima che va lentamente in decomposizione?
|
| Una mente carnale ti porterà la morte, il peccato avrà il suo tributo
|
| Da morte certa sei venuto in vita accettando la grazia salvifica
|
| Il seme è stato seminato su un terreno sassoso, ora tu hai sputato in faccia al Salvatore
|
| Passa già all'aratro, guarda indietro a ciò che hai perso
|
| Ritirati dalla servitù riconsiderando il costo
|
| L'orgoglio infesta il tuo spirito, l'amore per il denaro radica profondamente
|
| Ignora la supplica morente della convinzione, ora dì «Addio moralità»
|
| Alla ricerca delle risposte che una volta tenevi in mano
|
| Guarda i tuoi tesori sgretolarsi come un regno nella sabbia
|
| Father Time esige i suoi debiti, stanno diventando difficili da pagare
|
| E anche così giri le spalle e ti allontani
|
| «Svegliati all'inferno!»
|
| Perché questa apostasia perché sai che i tuoi giorni sono pochi?
|
| Sai che tutto ciò che semini sarà raccolto da te
|
| Rivolgiti al Signore perché in Lui c'è solo la vita
|
| Abbandonare la verità che hai conosciuto è la morte e non ha alcun senso
|
| «Controlla i tuoi obiettivi.»
|
| «Pensa al futuro!»
|
| «Aspettate ragazzi, da qui è tutta in discesa.» |