Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone C17-H19-N03-H20, artista - Enslavement of Beauty. Canzone dell'album Megalomania, nel genere Метал
Data di rilascio: 02.07.2002
Etichetta discografica: Voices Music & Entertainment
Linguaggio delle canzoni: inglese
C17-H19-N03-H20(originale) |
I beweep my foolish prudence, I beweep thy sick reluctancy |
Chaos disguised as nought, accusing acquaintance of sodomy |
Sometimes I just stare blankly for hours |
Wondering how it could have been |
Interrupted only by the blur of sight from the tears I shed in between |
I crawl my way through morphine days |
Anodyne at least, in opiating grace |
I knew it was killing me |
But the apple seemed so sweet |
And I still, sometimes, dream of thee… |
I am the tranquil king, I mirror cupid in all these phrases |
There’s a sadness in our eyes, dancing stars and trancing faces |
I am the faithless mainstream of poker puss mannequins to be |
These days everybody smiles and all the cameras are circling me |
In forvid energy… I still extol thy image to the sky (and beyond) |
Thou art petite, thou art pristine… |
(and) my superlatives are not just words |
The humid energy (of passion) granted us the wings of hell |
We are drifting aimlessly (on) our way to somewhere |
I crawl my way through morphine days |
Anodyne at least, in opiating grace |
I knew it was killing me |
But the apple seemed so sweet |
And I still, sometimes, dream of thee… |
I waive my attempts to smile, I waive my attempts to care |
Tinged with bizarre implicit violence |
I mimic the expression they expect me to bear |
I am the pretty, pretty sex machine, when we come is when we die |
Deceit is a pill for us to share, leaving an all time high… |
(traduzione) |
Piango la mia stolta prudenza, piango la tua malata riluttanza |
Caos travestito da nulla, accusando un conoscente di sodomia |
A volte osservo semplicemente per ore |
Mi chiedo come avrebbe potuto essere |
Interrotto solo dalla sfocatura della vista dalle lacrime che ho versato in mezzo |
Mi faccio strada attraverso i giorni della morfina |
Almeno anodino, in grazia oppiacea |
Sapevo che mi stava uccidendo |
Ma la mela sembrava così dolce |
E ancora, a volte, ti sogno... |
Sono il re tranquillo, rispecchio Cupido in tutte queste frasi |
C'è una tristezza nei nostri occhi, stelle danzanti e volti travolgenti |
Sono il mainstream infedele dei futuri manichini da poker |
In questi giorni tutti sorridono e tutte le telecamere mi girano intorno |
Con energia formidabile... esalto ancora la tua immagine al cielo (e oltre) |
Sei minuta, sei immacolata... |
(e) i miei superlativi non sono solo parole |
L'energia umida (della passione) ci ha concesso le ali dell'inferno |
Stiamo andando alla deriva senza meta (sulla) nostra strada verso qualche parte |
Mi faccio strada attraverso i giorni della morfina |
Almeno anodino, in grazia oppiacea |
Sapevo che mi stava uccidendo |
Ma la mela sembrava così dolce |
E ancora, a volte, ti sogno... |
Rinuncio ai miei tentativi di sorridere, rinuncio ai miei tentativi di prendermi cura |
Tinto di bizzarra violenza implicita |
Imito l'espressione che si aspettano che io porti |
Io sono la bella macchina del sesso, quando veniamo è quando moriamo |
L'inganno è una pillola da condividere, che lascia il massimo... |