Testi di La cavale - FAF LARAGE

La cavale - FAF LARAGE
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone La cavale, artista - FAF LARAGE.
Data di rilascio: 22.03.1998
Linguaggio delle canzoni: francese

La cavale

(originale)
Ok, on va enregistrer votre déposition.
Samedi 17 Janvier 1998, 5h37 du matin… Allez-y.
Hier matin je crisais, avais un rendez-vous, trop de pression
Pour un job après un an de galère, fais pas l’con
Ce coup-ci je le sens, s’il faut faire du rentre-dedans
Pas peur des longs déplacements,
sportif comme ils le demandent
Embauchésur le champ par une meuf, un top
En plus j’avais la côte, passer le week-end avec cette grosse
La condition étant de commencer àl'instant
Partant, je prends les devants «Hey, c’est oùqu'il faut se rendre?»
«Attends c’est loin d’ici"qu'elle me dit
«Faut aller voir le boss, si tu conviens après on fait la fête, fils.»
Chaud, le gros lot, le boulot et la go
Dans sa BM, tout le trajet j’y ai pensé, hey mec
Làj'réalise oùje me trouve, dans les bois
Genre «Twin Peaks», bien paumé, j’ai les foies
En route pour un séminaire de bourges, je bouge, écoutes
Rien àfoutre, du moment qu’ils m’payent j’approuve
C'était une sorte de manoir, un truc sinistre… Enfin moi c’est
Mon job qui m’intéressait de toute façon.
Bon j’dois dire que
la meuf… enfin…
On y arrive, drôle d’endroit et des tours on guette
En effet des reflets paraissent en haut au coin des fenêtres
Une grande cour, autour des bois, au centre la bâtisse
Un truc restauré, lugubre et froid, un triste édifice
L’orage menaçant, éclairs foudroyants en guise de bienvenue
Faf Larage àfond dans sa voiture
Elle au volant me dit «T'inquiète, je m’occupe de tout
Va te reposer ou mange, après on a la nuit pour nous
Un coq en pâte, costard, cigare, ça va,
Maintenant je suis prêt pour être présentélà
A la reception, trop de monde, j’avais
Pas prévu tous ces regards intrigués
Drôle de réception…bizarre, la salle et tout, lugubre,
Tout le monde me regardait… heu…bizarre,
enfin j’sais pas… comme un trophée
Dans la pièce 20 invités, j’ai notéet ils me testent
Si ça sent le fric?
Fils ça en est bourré, cette
Situation me gênait au début
Et la meuf, oùelle est?
Je sais plus elle a disparu
Mon cul!
Me v’là, siégeant au milieu de la finance
Partageant le homard aux chandelles avec la vieille France
Discours déchaîné, au sommet, la société
Comme ils la voyaient, et l'économie mal gérée
Et moi làj'étais excédé, prêt àexploser
Leur philosophie m’a dégouté, ces cons méprisaient le monde
Et j’ai tout de suite pris parti pour les miens
J’ai pas àavoir honte si j’ai pas de blé, pas de boulot
Enclin àaller plus loin, filade s’il le faut
Les poings serrés…
Putain des nerfs j’en shoote un, j’en plie un
Me débat, envoie les pieds, les mains, la tête
Afin de me créer une brêche, j’en défonce un
Réaliser enfin le vrai visage de mes hôtes
Ma faute?
être venu ici sans mes potes
En fait, ces mecs y profitent.
Si t’as pas de blé, t’es rien pour eux.
Après j'étais énervéet je sais pas ce qui s’est passé.
Je me suis évanoui, puis plus rien… j'sais pas…
Ils ont dûme droguer en fait… j'pense.
Le réveil, un cauchemar
Et la pluie donne le ton si je flanche aah
dans les bois, àtravers les branches d’arbre
La lumière filtre et c’est le drame
Au loin, j’entends les chiens et les moteurs qui braillent
Simple chasse àl'homme, pire un truc de fou
Une attraction pour eux, un bon coup
Et je cours pour ma survie
Durant la nuit et boue et agonie
J’ai esquivéun tir, buter un molosse, dire
Que c’est eux ou moi, en premier j’ai flippé, couru
Puis décidéque ma peau serait chère payée
Riposter, envisager un plan, je reviens en force et
Chut, un bruit dans mon dos… et d’un
Un vieux qui faisait du zèle, naïf àl'écart
J’ai héritéd'un fusil, d’une radio, d’une lampe et d’une carte
J’ai pris contact àsa place sur la nationale
Environ à500 m de là, «j'ai eu ce salaud les gars"et
Essouflé, 10 minutes après je vois les phares sur la route…
Et là, il y a une voiture qui a explosé, la panique,
J’en ai profitépour m'échapper vite fait, et voilàj'ai atterri ici…
Faut faire quelque chose, faut les coincer,
Y’a des fous qui font des safaris avec des types comme moi.
Bien on va en rester là, on a tout ce qu’il faut bougez pas
Je vais vous envoyer quelqu’un…
Qu’est-ce qu’on en fait chef?
Boucle-le, ce soir, je vais le ramener au chateau.
(traduzione)
Ok, prenderemo la tua dichiarazione.
Sabato, 17 gennaio 1998, 5:37... Vai avanti.
Ieri mattina stavo urlando, avevo un appuntamento, troppa pressione
Per un lavoro dopo un anno di guai, non essere stupido
Questa volta lo sento, se devi entrare
Non ha paura dei lunghi viaggi,
sportivo come chiedono
Assunto sul posto da una ragazza, un top
In più ho avuto la costola, passare il fine settimana con quel grosso grasso
La condizione è di iniziare in questo momento
Uscendo, prendo il comando "Ehi, dove devo andare?"
"Aspetta, è lontano da qui" mi disse
"Vai dal capo, se sei d'accordo dopo che avremo festeggiato, figliolo."
Hot, il jackpot, il lavoro e il gioco
Nel suo BM, per tutto il modo in cui ci ho pensato, ehi amico
Lì mi rendo conto di dove sono, nel bosco
Come "Twin Peaks", ben perduta, ho i fegati
Mentre vado a un seminario borghese, mi muovo, ascolto
Non me ne frega un cazzo, finché mi pagano approvo
Era una specie di villa, una cosa spettrale... Comunque, per me lo è
Il mio lavoro che comunque mi interessava.
Beh devo dire
la ragazza... finalmente...
Ci stiamo arrivando, un posto strano e le torri stanno aspettando
In effetti, nell'angolo superiore delle finestre compaiono dei riflessi
Un ampio cortile, intorno al bosco, al centro dell'edificio
Una cosa restaurata, cupa e fredda, un triste edificio
La tempesta minacciosa, il fulmine tuonante come benvenuto
Faf Larage nella sua macchina
Lei al volante dice "Non preoccuparti, penserò a tutto io
Riposati o mangia, poi abbiamo la notte tutta per noi
Un gallo, un vestito, un sigaro, va bene,
Ora sono pronto per essere presentato lì
Alla reception, troppe persone, ho avuto
Non mi aspettavo tutti questi sguardi intrigati
Accoglienza divertente... strano, la stanza e tutto il resto, lugubre,
Tutti mi stavano fissando... ehm... strano,
beh non lo so... come un trofeo
Nella stanza ho notato 20 ospiti e mi hanno messo alla prova
Se puzza di contanti?
Figliolo, ne è pieno, questo
La situazione all'inizio mi ha infastidito
E la ragazza, dov'è?
Non so più che sia scomparsa
Il mio culo!
Eccomi qui, seduto nel bel mezzo della finanza
Condivisione dell'aragosta a lume di candela con la vecchia Francia
Discorso scatenato, al vertice, la società
Per come la vedevano, e l'economia mal gestita
Ed ero sopraffatto, pronto ad esplodere
La loro filosofia mi disgustava, questi figli di puttana disprezzavano il mondo
E mi sono subito schierato dalla mia parte
Non devo vergognarmi se non ho grano, non ho lavoro
Incline ad andare oltre, scappare se necessario
Pugni chiusi...
Dannati nervi ne sparo uno, ne piego uno
Lottami, manda piedi, mani, testa
Per creare una breccia, ne distruggo una
Finalmente ho realizzato il vero volto dei miei ospiti
Colpa mia?
essere venuto qui senza i miei amici
In effetti, questi ragazzi ne approfittano.
Se non hai il grano, non sei niente per loro.
Dopo ero incazzato e non so cosa sia successo.
Sono svenuto, poi niente... non so...
Devono essersi drogati davvero... credo.
Il risveglio, un incubo
E la pioggia dà il tono se sussulto aah
nei boschi, tra i rami degli alberi
La luce filtra ed è il dramma
In lontananza sento i cani e i motori che ululano
Semplice caccia all'uomo, peggio ancora una follia
Un'attrazione per loro, un bel colpo
E corro per la mia sopravvivenza
Attraverso la notte e il fango e l'agonia
Ho schivato un colpo, ucciso un segugio, ho detto
Che si tratti di loro o di me, prima sono impazzito, sono scappato
Poi ho deciso che la mia pelle sarebbe stata pagata a caro prezzo
Reagisci, considera un piano, torno forte e
Silenzio, un rumore alle mie spalle... e a
Un vecchio zelante, ingenuo, distaccato
Ho ereditato una pistola, una radio, una lampada e una mappa
L'ho contattato in Nazionale
A circa 500 metri di distanza, "Ho quel bastardo ragazzi" e
Senza fiato, 10 minuti dopo vedo i fari sulla strada...
E c'è una macchina che è esplosa, il panico,
Ho colto l'occasione per scappare velocemente, e qui sono atterrato...
Devo fare qualcosa, devo metterli all'angolo,
Ci sono pazzi che fanno safari con ragazzi come me.
Bene, lo lasciamo così, abbiamo tutto ciò di cui hai bisogno, non muoverti
ti mando qualcuno...
Cosa ne facciamo capo?
Allaccialo, stasera lo riporto al castello.
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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