Ho canticchiato un motivo leggero e senza pretese sin dal mattino, afferrando una melodia al volo,
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Il ragazzo giocherà con me in metropolitana.
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Il musicista è inseparabile dal flauto, sta nel sottopassaggio -
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Futuro talento non riconosciuto, il genio di melodie inimmaginabili.
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Coro:
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Ah, flauto, piangi, ah, flauto, canta, rimani solo con me, almeno per pochi
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non stare zitto per un minuto mentre sono qui.
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Tocca il filo oscuro, restituisci il sogno perduto delle speranze alle città colorate,
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dove non sarò mai.
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E anche se non hai un soldo in tasca, sorridendo con noncuranza alle persone, non alza il flauto
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padrone affrettato di destini fugaci.
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Una melodia risuona sopra la folla: pura, aperta, vivace e la metropolitana è eccitatamente silenziosa,
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treni vuoti che salutano.
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Coro:
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Ah, flauto, piangi, ah, flauto, canta, rimani solo con me, almeno per pochi
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non stare zitto per un minuto mentre sono qui.
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Tocca il filo oscuro, restituisci il sogno perduto delle speranze alle città colorate,
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dove non sarò mai.
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Ho canticchiato un motivo leggero e senza pretese sin dal mattino, afferrando una melodia al volo,
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Il ragazzo giocherà con me in metropolitana.
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Il musicista è inseparabile dal flauto, sta nel sottopassaggio -
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Futuro talento non riconosciuto, il genio di melodie inimmaginabili.
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Coro:
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Ah, flauto, piangi, ah, flauto, canta, rimani solo con me, almeno per pochi
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non stare zitto per un minuto mentre sono qui.
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Tocca il filo oscuro, restituisci il sogno perduto delle speranze alle città colorate,
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dove non sarò mai.
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Ah, flauto, piangi, ah, flauto, canta, rimani solo con me, almeno per pochi
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non stare zitto per un minuto mentre sono qui.
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Tocca il filo oscuro, restituisci il sogno perduto delle speranze alle città colorate,
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dove non sarò mai. |
Sì! |