Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone A Waxen Sea, artista - Inter Arma. Canzone dell'album Sulphur English, nel genere
Data di rilascio: 11.04.2019
Etichetta discografica: Relapse
Linguaggio delle canzoni: inglese
A Waxen Sea(originale) |
Placid is the toll of the iron bell |
As its resonance washes against the hills |
And settles into the dry beds and knotted groves |
Of the sun-parched valley at rest below |
The morning rises guardedly |
Over a stirring countryside |
Illuminating the far off sea |
A waxen shield, horizon’s protector |
As I stagger up from the sun-bleached tiles |
Where in night’s revelry I laid my head |
I lean against a rusting lattice and compose my thoughts |
My waking eyes held spellbound by a waxen sea |
I raise my hands to the sea beyond |
Intoxicated by the winds that whip up from her fair shores |
I’ll mind any road, be they tranquil or pestilent |
Through knotted, olden grove or stone-strewn ruin |
To wander her fair shores |
To be adrift in the azure |
To covet the sea breeze |
To daydream upon her dunes |
All in due time |
All in due time |
All in due time |
Placid is the toll of the iron bell |
As its resonance washes against the hills |
(traduzione) |
Placida è il rintocco della campana di ferro |
Come la sua risonanza lava contro le colline |
E si deposita nei letti asciutti e nei boschetti nodosi |
Della valle arida dal sole a riposo in basso |
Il mattino si alza cauto |
Su una campagna agitata |
Illuminando il mare lontano |
Uno scudo di cera, protettore dell'orizzonte |
Mentre barcollo dalle piastrelle sbiancate dal sole |
Dove nella baldoria notturna ho posato la testa |
Mi appoggio a un reticolo arrugginito e compongo i miei pensieri |
I miei occhi da svegli sono stati incantati da un mare di cera |
Alzo le mani verso il mare al di là |
Inebriato dai venti che sferzano dalle sue belle coste |
Mi preoccuperò di qualsiasi strada, che sia tranquilla o pestilenziale |
Attraverso un boschetto vecchio e annodato o un rudere disseminato di pietre |
Per vagare le sue belle coste |
Essere alla deriva nell'azzurro |
Per bramare la brezza marina |
Sognare ad occhi aperti sulle sue dune |
Tutto a tempo debito |
Tutto a tempo debito |
Tutto a tempo debito |
Placida è il rintocco della campana di ferro |
Come la sua risonanza lava contro le colline |