Traduzione del testo della canzone Una Fotografia - Juan Luis Guerra, Bonny Cepeda, Johnny Ventura
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi leggere il testo della canzone Una Fotografia , di - Juan Luis Guerra. Canzone dall'album 12 Golden Hits, nel genere Латиноамериканская музыка Data di rilascio: 14.09.1993 Etichetta discografica: Cartagena Enterprises Lingua della canzone: spagnolo
Una Fotografia
(originale)
He vuelto a los lugares
Que juntos caminamos
Que juntos recorrimos
Pero no te encontre
He vuelto al bulevar
Y al pequeño cafe
Y al viejo de las flores
Por ti le pregunte
Aun recuerdo el arbol
Donde yo te bese
Tu escribistes mi nombre
Y yo el tuyo tambien
El, el cielo fue, testigo de…
El cielo fue testigo de…
Del bulevar y del cafe, del arbol donde la encontre
No puedo olvidar el dia que
Sentada en el parque la bese
Los niños jugando, las palomas volando
Te llevo en mi mente a ti Ginet
Una fotografia
Fue lo que me quedo
De aquel bello romance
Que aun no olvido yo…
Visito los lugares
Donde ibamos tu y yo
Pero nadie te ha visto
Tu rostro se perdio
Hoy, solo quedo, de mi Ginet
Solo una foto guardo yo
Y el cuarto de hotel
No puedo olvidar, donde tu inocencia se quedo
Nunca olvidare, el dia que sentada en el parque la bese
Los niños jugando, las palomas volando
Te llevo en mi mente a ti Ginet
El, el cielo fue, testigo de…
El cielo fue testigo de…
Del bulevar y del cafe, del arbol donde la encontre
Nunca olvidare, el dia que
Sentada en el parque la bese
Los niños jugando, las palomas volando
Te llevo en mi mente a ti Ginet
(traduzione)
Sono tornato nei luoghi
Che insieme camminiamo
Che insieme abbiamo viaggiato
Ma non ti ho trovato
Sono tornato sul viale
E al piccolo caffè
E il vecchio dei fiori
Per te ho chiesto
Ricordo ancora l'albero
dove ti ho baciato
hai scritto il mio nome
E anch'io sono tuo
Lui, il cielo era, testimone di...
Il paradiso ha assistito...
Dal viale e dal caffè, dall'albero dove l'ho trovata
Non posso dimenticare quel giorno
Seduto nel parco l'ho baciata
I bambini che giocano, i piccioni che volano
Ti porto Ginet nella mia mente
Una fotografia
Era quello che ho tenuto
Di quella bella storia d'amore
Che ancora non ho dimenticato...
Visito i luoghi
dov'eravamo io e te
Ma nessuno ti ha visto
la tua faccia era persa
Oggi rimango solo, dal mio Ginet
Conservo solo una foto
E la camera d'albergo
Non posso dimenticare dove è rimasta la tua innocenza
Non dimenticherò mai il giorno in cui l'ho baciata seduta nel parco
I bambini che giocano, i piccioni che volano
Ti porto Ginet nella mia mente
Lui, il cielo era, testimone di...
Il paradiso ha assistito...
Dal viale e dal caffè, dall'albero dove l'ho trovata