Testi di Deep Wilson - Kristin Hersh

Deep Wilson - Kristin Hersh
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Deep Wilson, artista - Kristin Hersh. Canzone dell'album The Grotto, nel genere Музыка мира
Data di rilascio: 16.03.2003
Etichetta discografica: 4AD
Linguaggio delle canzoni: inglese

Deep Wilson

(originale)
Slipping down railings and balconies
With a sleepy ease I never knew
I never gave my way to you
Indigent darkness, thick as a dream
A liquid party underneath
Though I’m still shaky and weak
Knees pressed against the leather couch
I couldn’t find my bra
And you were so familiar
I think that I leaned out too far
I wouldn’t have if my heart
And my stomach hadn’t fallen so hard
That’s some hat trick
An effortless move
That tearful frantic creature seems far away from here
My New Orleans nickel ring
Your deep Wilson tattoo
Under the bullshit radar, I came to find you
Knees pressed against the leather couch
I couldn’t find my bra
And you were so familiar
I think that I leaned out too far
I wouldn’t have if my heart
And my stomach hadn’t fallen so hard
Knees pressed against the leather couch
I couldn’t find my bra
And you were so familiar
I think that I leaned out too far
I wouldn’t have if my heart
And my stomach hadn’t fallen so hard
(traduzione)
Slittare ringhiere e balconi
Con una facilità assonnata che non ho mai saputo
Non ti ho mai ceduto
Oscurità indigente, densa come un sogno
Una festa liquida sotto
Anche se sono ancora traballante e debole
Ginocchia premute contro il divano di pelle
Non riuscivo a trovare il mio reggiseno
Ed eri così familiare
Penso di essermi proteso troppo
Non avrei se il mio cuore
E il mio stomaco non era caduto così tanto
Questa è una tripletta
Una mossa senza sforzo
Quella creatura frenetica in lacrime sembra lontana da qui
Il mio anello in nichel di New Orleans
Il tuo profondo tatuaggio Wilson
Sotto il radar delle cazzate, sono venuto a trovarti
Ginocchia premute contro il divano di pelle
Non riuscivo a trovare il mio reggiseno
Ed eri così familiare
Penso di essermi proteso troppo
Non avrei se il mio cuore
E il mio stomaco non era caduto così tanto
Ginocchia premute contro il divano di pelle
Non riuscivo a trovare il mio reggiseno
Ed eri così familiare
Penso di essermi proteso troppo
Non avrei se il mio cuore
E il mio stomaco non era caduto così tanto
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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