Testi di The Cultural Ambassador - Laurie Anderson

The Cultural Ambassador - Laurie Anderson
Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone The Cultural Ambassador, artista - Laurie Anderson. Canzone dell'album The Ugly One With The Jewels And Other Stories, nel genere
Data di rilascio: 28.07.2008
Etichetta discografica: Warner
Linguaggio delle canzoni: inglese

The Cultural Ambassador

(originale)
Anyway, I was in Israel as a kind of cultural ambassador
and there were lots of press conferences scheduled around the performances.
And the journalists usually started things off by asking about the avant-garde.
«So, what’s so good about new?"they'd ask.
«Well, new is… interesting.»
«And what, they would say, is so good about interesting?»
«Well, interesting is, you know…
it’s… interesting.
It’s like… being awake,
you know, I’m treading water now.»
«And what is so good about being awake?"they'd say.
Finally I got the hang of this: never answer a question in Israel,
always answer by asking another question.
But the Israelis were very curious
about the Gulf War and what Americans had thought about it,
and I tried to think of a good question to ask and answer to this,
but what was really on my mind was that the week before
I had myself been testing explosives in a parking lot in Tel Aviv.
Now this happened because I had brought some small stage bombs to Israel
as props for this performance
and the Israeli promoter was very interested in them.
And it turned out that he was on weekend duty on one of the bomb squads,
and bombs were also something of a hobby during the week.
So I said:
«Look, you know, these bombs are nothing special, just, just a little smoke.»
And he said:
«Well, we can get much better things for you.»
And I said:
«No really, these are fine…»
And he said:
«No, but it should be big, theatrical.
It should make an impression,
I mean you really just the right bomb.»
And so one morning he arranged to have about fifty small bombs
delivered to a parking lot,
and since he looked on it as a sort of special surprise favor,
I couldn’t really refuse,
so we are on this parking lot testing the bombs,
and after the first few explosions,
I found I was really getting pretty… interested.
They all had very different characteristics:
some had fiery orange tails,
and made these low paah, paah, paah, popping sound;
others exploded mid-air and left long smoky, slinky trails,
and he had several of each kind in case I needed to review them all at the end,
and I’m thinking:
Here I am, a citizen of the world’s largest arms supplier,
setting off bombs with the world’s second largest arms customer,
and I’m having a great time!
So even though the diplomatic part of the trip wasn’t going so well,
at least I was getting some instruction in terrorism.
And it reminded me of something in a book by Don DeLillo
about how terrorists are the only true artists left,
because they’re the only ones who are still capable of really surprising people.
And the other thing it reminded me of,
were all the attempts during the Gulf War to outwit the terrorists,
and I especially remember an interesting list of tips
devised by the US embassy in Madrid,
and these tips were designed for Americans
who found themselves in war-time airports.
The idea was not to call ourselves to the attention of the numerous foreign
terrorists
who were presumably lurking all over the terminal,
so the embassy tips were a list of mostly don’ts.
Things like:
don’t wear a baseball cap;
don’t wear a sweat shirt with the name of an American university on it;
don’t wear Timberlands with no socks;
don’t chew gum;
don’t yell «Ethel, our plane is leaving!
I mean it’s weird when your entire culture
can be summed up in eight giveaway characteristics.
And during the Gulf War I was traveling around Europe with a lot of equipment,
and all the airports were full of security guards
who would suddenly point to a suitcase and start yelling:
«Whose bag is this?
I wanna know right now who owns this bag.»
And huge groups of passengers would start fanning out for the bag,
just running around in circles like a Skud missile on its way in,
and I was carrying a lot of electronics
so I had to keep unpacking everything and plugging it in
and demonstrating how it all worked,
and I guessed I did seem a little fishy;
a lot of this stuff wakes up displaying LED program readouts that have names
like Atom Smasher,
and so it took a while to convince them that they weren’t some kind of
espionage system.
So I’ve done quite a few of these sort of impromptu new music concerts
for small groups of detectives and customs agents
and I’d have to keep setting all this stuff up
and they’d listen for a while and they’d say:
«So uh, what’s this?»
And I’d pull out something like this filter and say:
«Now this is what I’d like to think of as the voice of Authority.»
And it would take me a while to tell them how I used it for songs that were,
you know, about various forms of control, and they would say:
«Now, why would you want to talk like that?»
And I’d look around at the SWAT and the undercover agents
and the dogs and the radio in the corner,
tuned to the Superbowl coverage of the war.
And I’d say:
«Take a wild guess.»
Finally of course, I got through,
with this after all American-made equipment,
and the customs agents were all talking about the effectiveness,
no the beauty, the elegance, of the American strategy of pinpoint bombing.
The high tech surgical approach,
which was being reported on CNN
as something between grand opera and the Superbowl,
like the first reports before the blackout
when TV was live and everything was heightened,
and it was so… euphoric.
(traduzione)
Ad ogni modo, ero in Israele come una specie di ambasciatore culturale
e c'erano molte conferenze stampa in programma attorno agli spettacoli.
E i giornalisti di solito iniziavano le cose chiedendo dell'avanguardia.
«Allora, cosa c'è di così bello nel nuovo?» chiedevano.
«Be', il nuovo è... interessante.»
«E cosa, direbbero, c'è di così interessante nell'interessare?»
«Beh, interessante è, sai...
è interessante.
È come... essere sveglio,
sai, sto camminando sull'acqua adesso.»
«E cosa c'è di così bello nell'essere svegli?» dicevano.
Alla fine ho preso il controllo di questo: non rispondere mai a una domanda in Israele,
rispondi sempre facendo un'altra domanda.
Ma gli israeliani erano molto curiosi
sulla Guerra del Golfo e su cosa ne avevano pensato gli americani,
e ho provato a pensare a una buona domanda da porre e a cui rispondere,
ma quello che avevo davvero in mente era che la settimana prima
Io stesso stavo testando esplosivi in ​​un parcheggio a Tel Aviv.
Ora questo è successo perché avevo portato alcune piccole bombe da palcoscenico in Israele
come supporto per questa performance
e il promotore israeliano era molto interessato a loro.
E si è scoperto che era in servizio nel fine settimana in uno degli artificieri,
e anche le bombe erano una sorta di hobby durante la settimana.
Quindi ho detto:
«Senti, sai, queste bombe non sono niente di speciale, solo, solo un po' di fumo.»
E lui ha detto:
"Beh, possiamo ottenere cose molto migliori per te."
E io dissi:
«No davvero, questi vanno bene...»
E lui ha detto:
«No, ma dovrebbe essere grande, teatrale.
Dovrebbe fare impressione,
Voglio dire, sei davvero la bomba giusta.»
E così una mattina dispose di avere una cinquantina di piccole bombe
consegnato in un parcheggio,
e poiché lo considerava una specie di speciale favore a sorpresa,
Non potrei davvero rifiutare,
quindi siamo in questo parcheggio a testare le bombe,
e dopo le prime esplosioni,
Ho scoperto che stavo diventando davvero carina... interessata.
Tutti avevano caratteristiche molto diverse:
alcuni avevano code arancioni infuocate,
e fece questi suoni bassi paah, paah, paah, schioccanti;
altri sono esplosi a mezz'aria e hanno lasciato lunghe scie fumose e sinuose,
e ne aveva diversi di ogni tipo nel caso in cui dovessi rivederli tutti alla fine,
e sto pensando:
Eccomi qui, un cittadino del più grande fornitore di armi del mondo,
far esplodere bombe con il secondo più grande cliente di armi del mondo,
e mi sto divertendo molto!
Quindi, anche se la parte diplomatica del viaggio non stava andando così bene,
almeno stavo ricevendo alcune istruzioni sul terrorismo.
E mi ha ricordato qualcosa in un libro di Don DeLillo
su come i terroristi siano gli unici veri artisti rimasti,
perché sono gli unici ancora in grado di sorprendere davvero le persone.
E l'altra cosa che mi ​​ha ricordato,
erano tutti i tentativi durante la Guerra del Golfo di superare in astuzia i terroristi,
e ricordo in particolare un interessante elenco di suggerimenti
ideato dall'ambasciata americana a Madrid,
e questi suggerimenti sono stati progettati per gli americani
che si sono trovati negli aeroporti in tempo di guerra.
L'idea era di non richiamarci all'attenzione dei numerosi stranieri
terroristi
che presumibilmente erano in agguato per tutto il terminal,
quindi i suggerimenti dell'ambasciata erano un elenco di per lo più da non fare.
Cose come:
non indossare un berretto da baseball;
non indossare una felpa con sopra il nome di un'università americana;
non indossare Timberlands senza calzini;
non masticare la gomma;
non urlare «Ethel, il nostro aereo sta partendo!
Voglio dire, è strano quando hai tutta la tua cultura
può essere riassunto in otto caratteristiche omaggio.
E durante la prima guerra del Golfo viaggiavo per l'Europa con molte attrezzature,
e tutti gli aeroporti erano pieni di guardie di sicurezza
che all'improvviso indicava una valigia e iniziava a urlare:
"Di chi è questa borsa?
Voglio sapere subito chi possiede questa borsa.»
E enormi gruppi di passeggeri inizierebbero a cercare la borsa,
correndo in cerchio come un missile Skud in arrivo,
e stavo portando un sacco di elettronica
quindi ho dovuto continuare a disimballare tutto e collegarlo
e dimostrando come funzionava tutto,
e ho immaginato di sembrare un po' di pesce;
molte di queste cose si svegliano visualizzando letture di programmi LED che hanno nomi
come Atom Smasher,
e quindi ci è voluto un po' di tempo per convincerli che non erano una specie di
sistema di spionaggio.
Quindi ho fatto un bel po' di questo tipo di nuovi concerti di musica improvvisati
per piccoli gruppi di detective e agenti doganali
e dovrei continuare a configurare tutte queste cose
e ascoltavano per un po' e dicevano:
«Allora, che cos'è questo?»
E tirerei fuori qualcosa come questo filtro e direi:
«Ora questo è ciò che mi piacerebbe pensare come la voce dell'Autorità.»
E mi ci vorrebbe un po' di tempo per dire loro come l'ho usato per canzoni che erano,
sai, su varie forme di controllo, e loro direbbero:
«Ora, perché vorresti parlare così?»
E darei un'occhiata alla SWAT e agli agenti sotto copertura
e i cani e la radio nell'angolo,
sintonizzato sulla copertura del Superbowl della guerra.
E direi:
«Fai un'ipotesi selvaggia.»
Alla fine, ovviamente, ho superato,
con questo, dopo tutta l'attrezzatura di fabbricazione americana,
e gli agenti doganali parlavano tutti dell'efficacia,
no la bellezza, l'eleganza, della strategia americana di bombardamento puntuale.
L'approccio chirurgico ad alta tecnologia,
che è stato segnalato sulla CNN
come qualcosa tra la grande opera e il Superbowl,
come le prime segnalazioni prima del blackout
quando la TV era in diretta e tutto era intensificato,
ed era così... euforico.
Valutazione della traduzione: 5/5 | Voti: 1

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