Ho corso per le strade bagnate. |
Con uno sguardo acuto
|
Persone scortate. |
Perché è tutto così rumoroso?
|
Caduto in pozzanghere di fango, connessione persa e
|
Come posso non cadere nel baratro quando ci sono solo disgrazie in giro?
|
Persone, come in un mazzo. |
vestito diverso
|
Qualcuno è andato all'inferno. |
Buongiorno a qualcuno, ciao.
|
E sarei lontano da queste tazze e bocche
|
Tremore alle gambe? |
Vai a casa e fai le valigie.
|
Odori di Coco Chanel mescolati alla pioggia.
|
Un ombrello per due, state uniti
|
C'è più acqua nelle scarpe che a casa nel rubinetto
|
Ora non mi interessa che tossirò al mattino.
|
Conversazione senza significato e in qualche modo tutto è sospeso
|
Tutto è andato da qualche parte. |
Così veloce.
|
Prendere un taxi? |
No, sono qui vicino
|
Bene, tutto. |
Fino. |
Passerò la nota.
|
Libertà di parola. |
Libertà di mente e corpo
|
Sto correndo nel fango. |
Che importa?
|
L'anima è nera come il carbone, anche scrivi con il gesso
|
Non puoi lavare via tutto con l'acqua e respirare di tanto in tanto.
|
Questo fottuto mondo è come un poligono di tiro a buon mercato
|
Cercando la verità, ho fatto irruzione in centinaia di appartamenti,
|
Comprare spesso fiori e candele
|
È meglio degli spallacci.
|
Lungo la strada, Dio mi ha dimenticato o mi ha abbandonato
|
Ha lasciato la fede, sei così forte
|
Rompo gli stereotipi come i muri con i pugni
|
Gioco per le opinioni. |
Cresciuto in cantieri.
|
L'acqua è ovunque, versa così forte
|
Chiama qualcuno, ma il cellulare è morto
|
In questa griglia, le persone si gonfiano, stabilmente
|
E così offesi in modo così offensivo che se ne vanno in abbondanza.
|
Gli edifici in mattoni crolleranno presto
|
Case di quella perestrojka, ricordo questa cucina
|
Guardare fuori dalla finestra, vedere le montagne, l'aria pulita
|
Non è troppo tardi per ricominciare a vivere in pace.
|
La città affoga nella routine quotidiana
|
Qualcuno in ginocchio, qualcuno in una lunga fila
|
Qualcuno apre la porta con un clic,
|
E qualcuno è avvelenato e vive un giorno. |