Un altro vecchio film. |
scena muta
|
Le mani corrono verso di te sotto il vestito, ma non sono da biasimare
|
devo essere debole; |
Probabilmente sono strano
|
Ma sei con me per la terza notte di fila
|
Hotel mio, ci immergiamo luminosamente nell'amore
|
Il letto respira in primavera, respira in primavera, respira in primavera
|
Tu taci e io disegno sulla carta da parati
|
Io fumo. |
Siamo in due e Paris fuori dalla finestra!
|
Servizio di maiolica e l'orologio di fronte
|
Ricorda solo: la fortuna ama il jazz
|
Non essere come quelli che si innamorano e scappano
|
Senza di te al mattino il letto è come poesie senza lettere
|
Senza di te, crollerò sulle lenzuola: polvere, vetro
|
Come un'isola abbandonata, versi vuoti senza parole
|
Non arrossire: la sera è tranquilla, tutti i suoni volano a ovest
|
Ho già visto questi disegni in sogno, i tuoi occhi
|
Sono con voi tutto un po' di rum, tempo, sigarette
|
Siamo gli eroi di Remarque, la stanza non ha porte
|
Sospiri di parole, buchi, ho paura di dormire e dormire
|
Questa sera è tale che ogni secondo ha il suo destino
|
Quanta vita - e il corpo trema, e la luce
|
Basta non essere un estraneo -
|
Non sono mio da cento anni
|
Il garcon dorme nell'atrio
|
Per cento anni non sono stato mio per nessuno;
|
Nessuno...
|
Hotel mio, ci immergiamo luminosamente nell'amore
|
Il letto respira in primavera, respira in primavera, respira in primavera
|
Hotel mio, ci immergiamo luminosamente nell'amore
|
Il letto respira in primavera, respira in primavera, respira in primavera |