Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone No Man's Land, artista - Orchestral Manoeuvres In The Dark. Canzone dell'album Night Café, nel genere Электроника
Data di rilascio: 31.12.2012
Etichetta discografica: BMG Rights Management (UK)
Linguaggio delle canzoni: inglese
No Man's Land(originale) |
Nobody asked you to be what you are, |
Nobody told you to go quite so far, |
Sometimes they need more then you have to give. |
Everyone demands the ultimate gift |
And each fragile moment of every long day |
You’re frightened of failure in each word you say |
Your wives and your children |
Family and friends will persecute you for each small accident |
And nothing can save you, no one forgives, your were buried in |
Envy the moment that you lived. |
And running and hiding will do you no good |
Praying is wasted you misunderstood |
That the rules of the game were the ones that you laid all those long years ago |
When you heedlessly played at the role of creator from cradle till grave, |
So suffer in silence you will never be saved. |
And all of the answers washed out on the sand |
On a far distant shore of some unnamed dark land |
Where the science of reason cannot yet expand |
On the gospel of the martyrs, the nails in their hands, |
Crashing gracelessly forward through forward through debris of fate |
To the last bitter chapter the terminal gate |
The chains that you fashioned you strain just to stand |
Stumbling slowly surely into your own no man’s land. |
(traduzione) |
Nessuno ti ha chiesto di essere ciò che sei, |
Nessuno ti ha detto di andare così lontano, |
A volte hanno bisogno di più di quanto tu devi dare. |
Tutti chiedono il dono finale |
E ogni momento fragile di ogni lunga giornata |
Hai paura del fallimento in ogni parola che dici |
Le tue mogli e i tuoi figli |
La famiglia e gli amici ti perseguiteranno per ogni piccolo incidente |
E niente può salvarti, nessuno ti perdona, in cui sei stato sepolto |
Invidia il momento che hai vissuto. |
E correre e nasconderti non ti farà bene |
Pregare è uno spreco che hai frainteso |
Che le regole del gioco fossero quelle che hai stabilito tanti anni fa |
Quando hai sconsideratamente interpretato il ruolo di creatore dalla culla alla tomba, |
Quindi soffri in silenzio che non sarai mai salvato. |
E tutte le risposte sono sbiadite sulla sabbia |
Su una riva lontana di una terra oscura senza nome |
Dove la scienza della ragione non può ancora espandersi |
Sul vangelo dei martiri, i chiodi nelle loro mani, |
Schiantarsi senza grazia in avanti attraverso i detriti del destino |
All'ultimo amaro capitolo il terminal gate |
Le catene che hai modellato ti sforzano solo per stare in piedi |
Inciampando lentamente sicuramente nella tua terra di nessuno. |