Informazioni sulla canzone In questa pagina puoi trovare il testo della canzone Tearing the Fabric, artista - Prey for Nothing. Canzone dell'album Violence Divine, nel genere Альтернатива
Data di rilascio: 14.09.2008
Etichetta discografica: Independent
Linguaggio delle canzoni: inglese
Tearing the Fabric(originale) |
Touching the essence, a blasphemy’s born, |
why do we keep on trying when lives are torn? |
In times of poverty we must remember that |
there are no cues above only within the heart |
Shade the future so no light find its way |
to clarify the actuality |
Wherever you look it will clench your sight, |
a design so spiteful inverting what’s right |
To a stranger a lark, for the locals a war, |
collapse the foundation like never before |
There will be no excuse |
for the path that we choose, |
smite the foul from the lungs of our breed |
How could we come this far to a place that all forgotten, |
our fate hath bound us here to stand as one again, |
a million years old legacy cannot be crooked by men, |
don’t let the serpents soil your mind; |
it is the worst of stains |
Tearing The Fabric of existence thread by thread, |
not looking at the oblivious impending end |
Wherever you look it will clench your sight, |
a design so spiteful inverting what’s right |
To a stranger a lark, for the locals a war, |
collapse the foundation like never before |
(traduzione) |
Toccando l'essenza, nasce una bestemmia, |
perché continuiamo a provarci quando le vite sono dilaniate? |
In tempi di povertà dobbiamo ricordarlo |
non ci sono segnali sopra solo all'interno del cuore |
Proteggi il futuro in modo che la luce non trovi la sua strada |
per chiarire la realtà |
Ovunque guardi, stringerà la vista, |
un design così dispettoso che capovolge ciò che è giusto |
Per uno sconosciuto un'allodola, per i locali una guerra, |
crollare le fondamenta come mai prima d'ora |
Non ci saranno scuse |
per il percorso che scegliamo, |
colpisci il fallo dai polmoni della nostra razza |
Come potremmo arrivare così lontano in un luogo che tutti hanno dimenticato, |
il nostro destino ci ha legati qui per essere di nuovo uniti, |
un'eredità vecchia di un milione di anni non può essere distorta dagli uomini, |
non lasciare che i serpenti sporchino la tua mente; |
è la peggiore delle macchie |
Strappare il tessuto dell'esistenza filo dopo filo, |
senza guardare la fine ignara imminente |
Ovunque guardi, stringerà la vista, |
un design così dispettoso che capovolge ciò che è giusto |
Per uno sconosciuto un'allodola, per i locali una guerra, |
crollare le fondamenta come mai prima d'ora |