Venti anni fa
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suburbano a piedi nudi,
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Io e te siamo nella stessa chiamata
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Hanno lasciato la loro casa.
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Le mamme hanno pianto dopo di noi
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E fanteria imberbe
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Camminava con le larve sulle spalle,
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Sì, con i postumi di una sbornia.
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Oh, terra, amico mio,
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Ci siamo sentiti benissimo:
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AWOL, corpo di guardia,
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Sì, la moglie del maggiore...
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Ricordato a lungo il nostro comandante di battaglione,
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Come si sono schierati per lo Stato
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Sergente sportivo in pensione,
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Sì, il caposquadra è in riserva.
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Coro:
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E vent'anni, come l'acqua nella sabbia,
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Ma non voglio crederci.
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Lascia che la tempia diventi bianca per molto tempo
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E scrivono un patronimico al nome,
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Siamo gli stessi ragazzi
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E la nostra amicizia è ferma
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Tra i tesori di ogni tesoro
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Nessun prezzo!
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Sul "cittadino" un mondo nuovo
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Non ci aspettavamo, ma siamo apparsi
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Per prendere la nostra vita -
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È ancora un pareggio!
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Ci siamo alzati come meglio potevamo
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Ma la coscienza non era avara
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E così ci siamo alzati
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Stare fermamente per il tuo.
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Coro:
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E vent'anni, come l'acqua nella sabbia,
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Ma non voglio crederci.
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Lascia che la tempia diventi bianca per molto tempo
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E scrivono un patronimico al nome,
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Siamo gli stessi ragazzi
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E la nostra amicizia è ferma
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Tra i tesori di ogni tesoro
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Nessun prezzo!
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Venti primavere, venti inverni...
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Noi, fratello, avevamo tutto:
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giorni feriali, festivi,
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Dubbi, sì curve strette.
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Ma tra le tempeste della vita
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La nostra amicizia è come un'ancora
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Non ci ha lasciato rompere
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E ci ha salvato la vita.
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Coro:
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E vent'anni, come l'acqua nella sabbia,
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Ma non voglio crederci.
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Lascia che la tempia diventi bianca per molto tempo
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E scrivono un patronimico al nome,
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Siamo gli stessi ragazzi
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E la nostra amicizia è ferma
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Tra i tesori di ogni tesoro
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Nessun prezzo! |